La XXXIII edizione del festival decreta gli Yosh Whale vincitori assoluti del concorso
Si è conclusa sabato 25 giugno, nella suggestiva cornice dello Sferisterio di Macerata, la XXXIII edizione di Musicultura, festival della canzone popolare e d’autore, che ha visto trionfare gli Yosh Whale con il brano “Inutile” con il quale si sono aggiudicati anche il premio NUOVOIMAIE e quello come miglior testo. Gli altri concorrenti che si sono alternati sul palco sono stati Emit, Valeria Sturba, Isotta (vincitrice premio AFI e premio della critica), Cassandra Raffaele, THEMORBELLI, Marta Vinci, e Malvax.
Il festival di Musicultura è una realtà articolata che, nella settimana della finale, propone al pubblico la Controra ovvero incontri con artisti, scrittori, personaggi dello spettacolo e concerti nei luoghi più suggestivi della città di Macerata. Tra i concerti si annovera quello di Andrea Graziani (figlio di Ivan) che, a 25 anni dalla morte del padre, porta in tour i suoi brani; quello di Enrico Ruggeri e degli otto vincitori del concorso. Questi alcuni degli ospiti degli incontri: Ditonellapiaga, Manuel Agnelli, Pupi Avanti, il fotografo Guido Harari, Andrea Vianello e molti altri. Tanti anche i nomi che si sono alternati sul palco dello Sferisterio insieme ai vincitori e ai nomi già citati: Angelo Branduardi, Gianluca Grignani, il gruppo ucraino dei DakhaBrahka, Ilaria Pilar Patassini, Emiliana Torrini, i Liftiba ai quali è stato conferito anche il premio per “alti meriti artistici”. Enrico Ruggeri, come da diversi anni a questa parte, insieme a Veronica Maya sono stati i conduttori delle due serate. La diretta è stata trasmessa non solo sui canali social di Musicultura ma anche sulle frequenze della radio partner Radio 1 Rai, raccontata dalle voci di John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua. Un lavoro, questo, encomiabile giacché ogni anno la radio riserva uno spazio ai finalisti del concorso maceratese presentandoli ed ospitandoli all’interno dei suoi programmi.
La complessa macchina organizzativa di Musicultura non ha mai conosciuto soste neanche durante la pandemia. Sono tante le persone, tra maestranze e staff organizzativo, che per mesi ascoltano i brani degli iscritti al concorso. Viene così scelta una rosa di artisti che farà un’audizione al Teatro Lauro Rossi di Macerata, da qui sono selezionati i nomi dei 16 (quest’anno ne erano 18) finalisti che si presentano al Teatro Persiani di Recanati. Tra questi nomi si scelgono poi gli otto vincitori che si contendono il titolo di vincitore assoluto sul palco dello Sferisterio di Macerata.
Roberta Matticola