Il British Museum ha deciso di riaprire in grande dopo il lockdown, con una mostra su Nerone, l’imperatore romano. Una mostra che intende spiegare bene e con chiarezza chi fosse, storicamente, l’imperatore, oltre alle leggende e ai miti che ruotano intorno al suo nome.
La mostra, “Nero: The man behind the myth”, partirà dal 27 maggio 2021 e mostrerà a tutti i visitatori del museo oltre 200 oggetti storici: manoscritti, sculture, gioielli, manufatti. Tutto proveniente dal palazzo imperiale dell’Imperatore e tutti volti a spiegare e gettare luce sulla figura di Nerone, conosciuto più per il mito di imperatore folle che per reali fatti storici.
Per creare una mostra, proprio allo scopo di separare i fatti dal mito, i curatori della mostra non hanno solo avuto accesso a reperti del British Museum, ma hanno usato anche prestiti provenienti da diversi musei europei, alcuni esposti per la prima volta in Gran Bretagna. Uno spettacolo che mostrerà tutta la vita di Nerone imperatore, dalla sua ascesa al potere alla fine del suo impero, includendo i cambiamenti dell’Impero sotto il suo operato. Una storia che i visitatori potranno vedere solo fino al 24 ottobre 2021.
Una mostra che, per la prima volta, tenta di separare mito e realtà, così come suggerisce anche la presentazione sul sito ufficiale del museo: “Nerone conquistò un ampio consenso popolare grazie alle sue politiche, ai giochi, agli spettacoli e ai grandi progetti di costruzione, in netto contrasto con coloro che tramandarono la sua storia, dando origine all’immagine che abbiamo tutt’oggi di un tiranno pazzo […] Il Nerone del nostro immaginario è una figura completamente artificiale, costruita già 2000 anni fa. È affascinante svelare come e perché ciò è stato fatto.”
Un viaggio storico che riguarda non solo l’Imperatore, ma anche l’Impero.
Domenico Attianese