“Dove e quando”, “Fumo e Cenere” e “Politically correct”: l’estate dei Benji+Finley.
Vi ricordate i Finley, la band che nel 2006 raggiunse l’apice del successo con il brano Diventerai una star? A voler essere obiettivi, il successo lo raggiunsero già con il loro primissimo singolo Tutto è possibile (2015). E ricordate anche il duo Benji & Fede che ha lasciato un segno nell’estate del 2019 con il brano Dove e quando?
Due realtà che sembravano completamente estinte agli occhi di chi non li segue da vicino eppure – piccolo recap per i non aggiornati – i Finley hanno continuato a fare musica pubblicando il loro sesto disco di inediti nel 2017 (Armostrong), seguito da un disco live nel 2019 (We Are Finley) e lavorando come speaker in diverse radio nazionali. Benji invece, sciolta la collaborazione con Fede, nel 2021 pubblica il suo primo album da solista California. A maggio 2023 le strada del cantante e del gruppo di Legnano si incontrano e pubblicano Dove e quando remix, segnata dalla vena pop-rock che ha da sempre contraddistinto la produzione dei Finley; a questo ha fatto seguito Fumo e cenere remix, brano di successo della band rivisitata in chiave acustica. L’apice della collaborazione è stata raggiunta a giugno quando il duo ha pubblicato il loro primo singolo inedito: Politically correct.
Con un testo discutibile ed una musica dalla forte impronta musicale “finleyana”, il brano ha tutte le carte in regola per essere un tormentone estivo grazie alla sua freschezza. Politically correct si contraddistingue per il suo pop dirompente ed un arrangiamento musicale che non risparmia chitarra, batteria, basso ed un pizzico di synth. Nel mare magnum delle cose “giuste” e “politicamente corretto”, la canzone diventa un vero e proprio inno alla spensieratezza, all’essere liberi di fare quello che si vuole (nonostante gli anni) e la necessità di apparire maturi. Forse, quello che lascia un po’ interdetti, è proprio l’aspetto musicale dei Finley che con Fuoco e fiamme (2012) – il loro primo disco autoprodotto – avevano raggiunto una perfetta maturità sia musicale che testuale. Ma come già detto il brano punta a non prendersi sul serio e, in quanto tale, non possiamo non condividere questa parentesi di leggerezza musicale. A tal proposito, afferma la band: “viviamo in un contesto complesso, quasi claustrofobico, in cui ogni parola o espressione viene soppesata dall’opinione pubblica. In un’epoca in cui tutto viene preso dannatamente sul serio, canzoni comprese, non potevamo far altro che scrivere un brano sfacciato”.
Insomma… Sembrava impossibile ma questa estate, la collaborazione Benji + Finley ha scelto di riportarci nel 2000. E quindi torniamo un po’ indietro con la mente e riviviamo un po’ della spensieratezza che abbiamo abbandonato nel passato. Tanto “è tutto politically correct”!
Roberta Matticola