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Sapere & Sapori

Bagna cauda

Proseguendo il nostro viaggio nella gastronomia piemontese non può mancare la Bagna Cauda, che tradotto dal piemontese significa salsa calda e che è originaria del basso Piemonte.

Si prepara con una base di aglio e acciughe dissalate e deliscate, cotta a fuoco lento in olio di oliva, riducendo il tutto ad una salsa e si consuma intingendovi verdure di stagione divise tra crude e cotte quindi cardi, cipolle cotte al forno, peperoni crudi e abbrustoliti, foglie di cavolo crude, topinambur, barbabietole, patate cotte al vapore, ravanelli, rape e tante altre. 

Prima si usavano soli i cardi gobbi, i topinambur e i peperoni. 

Si tratta di un piatto tipico del periodo della vendemmia e quindi va consumato preferibilmente in autunno o in inverno, infatti pare che sia nata come piatto per ricompensare i vendemmiatori del lavoro prestato e che venisse consumato collettivamente dai commensali, che lo intingono tutti insieme da un unico recipiente. 

E’ una ricetta tipica del Basso Piemonte perché in questa zona in passato era assai facile procurarsi l’acciuga salata, un ingrediente fondamentale non solo per la bagna cauda ma anche per molte ricette tipiche piemontesi. 

Per tanti anni la bagna cauda è stato un piatto snobbato dalle classi più abbienti in quanto ritenuto poco raffinato per la presenza dell’aglio e degli effetti che avrebbe avuto sull’aglio. 

Nel 2004 è stata deposita quella che è ritenuta la ricetta canonica della bagna cauda e che prevede una testa d’aglio a persona, mezzo bicchiere di olio di oliva sempre a persona, 50 grammi a persona di acciughe rosse di Spagna e un pezzo di burro da aggiungere a fine cottura. 

Spesso veniva abbinata alla polenta o fritta o arrostita oppure usata per insaporire insalate di verdure crude o cotte o per alcuni tipi di pastasciutta nel periodo quaresimale. 

Se vi volete cimentare vi lascio la ricetta qui sotto: 

Ingredienti:

4 teste di aglio

100 grami di acciughe sotto sale

Un bicchiere di vino rosso 

150 grammi di olio extravergine di oliva

Sbucciare l’aglio e privarlo del germoglio, poi tagliare lo spicchio a metà in senso longitudinale, poi dissalate le acciughe ed eliminate loro la lisca. 

Immergetele nel vino rosso e tamponatele, poi iniziate a cuocere lo spicchio di aglio in un coccio con metà olio e mescolate con un cucchiaio di legno. 

Aggiungete le acciughe e l’olio rimanente, cuocete a fuoco lento per circa un’ora mescolando di tanto in tanto. 

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