È previsto un programma più lungo nei due weekend (10 e 11, 17 e 18 settembre) e più concentrato durante le sere (dalle ore 18,00) dei giorni infrasettimanali
Torna ad Asti la Douja d’Or 2022. Sono nel vivo i preparativi dello straordinario evento. Dopo le limitazioni dovute alla pandemia del Covid-19 si torna a respirare quel vento chiamato ottimismo che coinvolge persone e organizzatori. Si comincia il 9 e si conclude il 18 settembre 2022 riempiendo vie, piazze e palazzi del centro storico di Asti.
Il programma
Con una formula collaudata che permette di vivere numerose esperienze legate al vino. Si prevedono giorni intensi con un programma più lungo nei due weekend (10 e 11, 17 e 18 settembre) e più concentrato durante le sere (dalle ore 18,00) dei giorni infrasettimanali. Due nuove location si aggiungono alla mappa della Douja d’Or: la Camera di Commercio di Piazza Medici ospita la conferenza stampa e le masterclass organizzate da Piemonte Land of Wine e il Comune di Asti, in Piazza San Secondo, che ospita l’Enoteca della Douja, la più grande enoteca di vini del Piemonte di tutta Italia. Il Consorzio per la Tutela dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti, nell’anno del suo 90esimo anniversario, torna alla Douja d’Or 2022 per far vivere ai visitatori la leggerezza delle bollicine aromatiche più brindate al mondo. Tornano le Ape Car, già apprezzate dai visitatori lo scorso anno e che in questa edizione si fanno carico del messaggio “Asti Vibe”.
La mostra
Come nelle passate edizioni il vino è un percorso che lega anche arte e musica. Palazzo Mazzetti ospita fino al 16 ottobre la mostra “Il vetro è vita”, basata sulla preziosa collezione di Pino e Donatella Clinanti che offre una panoramica su questa forma artistica e permette di riflettere sull’economia circolare e la sostenibilità. È prevista tanta musica edizione 2022 della Douja d’Or, a partire dai Bandakadabra, l’orchestra definita “fanfa Urbana” da Carlo Petrini, un gruppo di fiati e percussioni che fa della città il suo sfondo ideale e della strada non solo lo scenario ma il luogo da cui trarre ispirazione. Ancora musica per il nuovo format Winile, un deejay set itinerante per accompagnare il vino con la musica.
Francesco Fravolini