Viviamo in un’epoca dallo spoiler facile e le case di produzione cinematografiche e televisive le studiano tutte per evitare che staff e interpreti facciano trapelare fuori dal set anche la più piccola anticipazione sul proprio lavoro.
I Marvel Studios, in particolar modo, hanno sempre mantenuto un alto livello di segretezza, persino con gli attori. In tal modo l’aspettativa del pubblico in fase di produzione e le successive reazioni in sala sono sempre state genuine e piene di partecipazione.
Essendo strettamente collegati tra loro, i due capitoli “Avengers: Infinity War” e “Avengers: Endgame” sono stati girati contemporaneamente: gli attori, infatti, spesso non sapevano su quale dei due set si trovassero. Questo è stato anche il caso di Yvette Nicole Brown, che nel 2017 ha girato il cameo in cui ha interpretato un’agente dello S.H.I.E.L.D nella scena in cui Steve Rogers e Tony Stark viaggiano nel tempo fino agli anni ’70 e si trovano nell’ascensore , convinta, come i suoi colleghi, che la scena sarebbe stata inserita in“Avengers: Infinity War”. Quanto il capitolo in questione uscì nei cinema nel 2019, l’attrice, che non aveva mai potuto rivelare a nessuno di aver girato quel cameo, non vedendosi nella pellicola pensò che la sequenza fosse stata tagliata in post-produzione. Possiamo solo immaginare la sua sorpresa quando è andata al cinema insieme ad alcuni amici per vedere “Avengers: Endgame” e il suo volto è apparso sullo schermo.
«…quando sono andata a vedere Avengers: Endgame insieme ai miei amici, non avevo aspettative. Poi è iniziata la scena dell’ascensore e ho subito pensato: ‘Ma qui ci sono io!’. Ed è comparsa la mia faccia. Ero visibilmente scioccata, come tutti gli altri. Abbiamo urlato».
È divertente conoscere piccoli aneddoti e retroscena come questo che, anche a distanza di due anni, fanno ancora parlare dei due film campioni d’incassi dei Fratelli Russo.
Yami