Vino: il Consorzio Tutela Vini della Valtellina valorizza la viticoltura

Rappresenta tutte le case ed aziende vinicole del territorio provinciale, diventando l’unico consorzio italiano che possa vantare ben due D.O.C.G. coincidenti per territorio e vitigno (Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina). La sua azione è fondamentale per la produzione del vino e per la sua valorizzazione, specialmente in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, a seguito dell’emergenza sanitaria del Coronavirus.

Tutelare il vino e promuovere la produzione nel mondo: è questo l’obiettivo del Consorzio di Tutela Vini di Valtellina, fondato nel 1976, per valorizzare la tipicità della viticoltura della provincia di Sondrio, caratterizzata da terrazzamenti coltivati a vitigno Nebbiolo.

Il Consorzio rappresenta tutte le case ed aziende vinicole del territorio provinciale, diventando l’unico consorzio italiano che possa vantare ben due D.O.C.G. coincidenti per territorio e vitigno (Valtellina Superiore e Sforzato di Valtellina).

La sua azione è fondamentale per la produzione del vino e per la sua valorizzazione, specialmente in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, a seguito dell’emergenza sanitaria del Coronavirus.

L’economia si sta spostando verso una commercializzazione online, quindi è necessaria una ottima presentazione del prodotto, per agevolare le esportazioni. Inoltre, l’economia sta cambiando il paradigma e aumentano velocemente gli acquisti sul web, pertanto è prioritario dotarsi di una buona vetrina online (ottimo e-commerce), per conquistare i mercati esteri e mantenere costante la crescita economica.

L’ambito operativo del Consorzio si esercita in numerosi aspetti, uno dei più importanti è quello di valorizzare vigne e cantine, puntando sulla qualità.

È utile ricordare che il vino valtellinese è ambasciatore, anche all’estero, di una delle zone a viticoltura verticale più belle d’Italia.

Obiettivo del Consorzio
Il Consorzio si pone come primo interlocutore nei riguardi delle istituzioni per le scelte programmatiche e per le politiche di mercato, convinto che il vino possa ancora creare le motivazioni culturali ed economiche capaci di spingere le giovani generazioni a continuare a coltivare i terrazzamenti vitati, al fine di conservare un patrimonio straordinario, anche sotto il profilo ambientale.

Il Consorzio è il garante di un patrimonio secolare di tradizioni, le sue finalità comprendono anche aspetti strettamente legati al territorio, come dimostra l’istituzione della Fondazione Provinea, per la salvaguardia dei terrazzamenti valtellinesi.

Questo concetto si ritrova anche nella duplice missione, rappresentata dalla valorizzazione e promozione del vino valtellinese in Italia e all’estero, quale simbolo di un territorio, senza tralasciare la tutela della cultura vitivinicola in Valtellina, elemento imprescindibile per la salvaguardia di una zona considerata tra le più affascinanti al mondo.

Francesco Fravolini

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