Anche quest’anno i mari italiani hanno regalato un avvistamento molto interessante. Nei primi giorni di marzo nel Golfo di Trieste è stato osservato un raro Squalo elefante (Cetorhinus maximus), il secondo pesce più grande al mondo dopo lo squalo balena. La segnalazione arriva da un pescatore della zona che ha filmato e fotografato l’animale, lungo circa 8 metri, nell’Area marina di Miramare e la conferma è stata data dai ricercatori della Riserva che hanno visionato le immagini, delle quali però l’autore ha negato la pubblicazione. A proposito di questa specie, l’ultima segnalazione nel Golfo di Trieste risale al 2015.
Chiamato anche Cetorino, questo pesce è presente nel Mar Mediterraneo ma è decisamente raro in quanto considerato Minacciato (EN) dalla Lista Rossa IUCN. Nelle acque italiane è piu diffuso nella zona tirrenica e del basso Adriatico. Raggiunge la lunghezza di 10-12 metri ed è distribuito in tutta la fascia temperata sia dell’emisfero australe che quello boreale. Nonostante la mole è una specie assolutamente innocua in quanto di indole pacifica: si nutre quasi esclusivamente di plancton sia animale che vegetale, che ingoia come fanno le balene (anche se a differenza di queste non hanno i fanoni), ma anche di piccoli pesci. Il muso è caratteristico, con la grossa bocca dotata di una sorta di breve proboscide, a cui deve il suo nome comune.
Per approfondire:
https://www.triesteprima.it/green/squalo-elefante-trieste.html
Daniele Capello