Turismo esperienziale: crescita economica e opportunità di lavoro

Le nuove esigenze del XXI secolo e la presa di coscienza degli operatori del settore facilitano il cambiamento del comparto del turismo verso la vacanza arricchita da esperienze alternative dove è possibile ammirare realtà storiche mai valorizzate.

Il turismo esperienziale stravolge il classico concetto del soggiorno, modifica alcuni requisiti dell’accoglienza, agevola quella rivalutazione del territorio e delle peculiarità specifiche di una località. La peculiarità di questa modalità di turismo consiste nel sapere intercettare opportunamente le testimonianze storiche da presentare ai turisti con passione e divertimento: il ricordo della vacanza è bene impresso nella loro memoria. È un turismo differente dove il pellegrino viene seguito da personale specializzato durante le sue visite, presentando piccole “perle” della località troppo spesso sconosciute. A questo punto è doveroso ricordare il classico turismo dove si proponevano mete scontate e troppo spesso inflazionate; al turista veniva offerto sempre lo stesso pacchetto culturale, artistico, ambientale. Con le nuove esigenze del XXI secolo e con la presa di coscienza degli operatori del settore si sta cambiando direzione verso esperienze di turismo alternative dove è ancora possibile ammirare realtà storiche mai valorizzate negli anni passati. Questo processo economico e culturale diventa un valore aggiunto per le imprese del turismo che vogliono rinnovare la propria offerta turistica, prediligendo le piccole realtà territoriali dove valorizzare preziose testimonianze storiche e artistiche.

Il turismo con il Coronavirus
Con il Coronavirus è stata accentuata questa esigenza perché molte persone preferiscono visitare le località domestiche senza lasciare il Paese, quindi diventa importante proporre percorsi adeguati e interessanti. Il suggerimento principale per chi volesse lavorare nel turismo è proprio quello di riuscire a individuare queste “opere d’arte” che il turista spesso non conosce. Alludiamo ai piccoli borghi medioevali al pari delle grandi spiagge situate nel Meridione dove nell’entroterra possiamo ammirare realtà storiche e artistiche di grande valore culturale. Se prendiamo Pompei torna utile riflettere sulla grande valorizzazione da praticare proprio su queste realtà spesso lasciate senza un’adeguata promozione turistica. Qui è doveroso accennare alla straordinaria importanza di saper utilizzare il marketing del turismo per catalizzare l’attenzione sull’area dove opera la nostra impresa.   

Francesco Fravolini

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