Turchese: caratteristiche ed usi

Il turchese è un minerale di colore azzurro verde appartenente al sistema triclino.

Sempre opaco oppure appena traslucido questa gemma può mostrare una colorazione azzurro uniforme o venature dendritiche brune o nere di limonite.

E’ stata usata fin dall’antichità come pietra preziosa e ornamentale.

Secondo gli antichi Egizi era un minerale toccasana contro la cataratta, ed è la pietra dei nati sotto il segno del sagittario.

Secondo la tradizione al turchese si riconoscono proprietà protettive e facilitative della parola e della comunicazione a scapito del conflitto di appartenenza dell’esprimibile.

Le si riconoscono numerose virtù terapeutiche fra cui la capacità di proteggere dai morsi di serpenti velenosi.

Ispirerebbe inoltre pensieri elevati e favorirebbe un amore profondo.

Noto per il suo colore secondo la tradizione questa pietra sbiadisce all’approssimarsi di una disgrazia, specialmente al termine di un amore.

Era inoltre ritenuta capace di infondere coraggio in battaglia e di segnalare l’infedeltà diventando nera in caso di adulterio.

Viene inoltre considerata capace di velocizzare i processi di disintossicazione e purificazione.

Migliora lo stato d’animo e fa vedere le cose con una maggiore serenità ed ottimismo, è la pietra perfetta per chi cerca la calma interiore e vuole aumentare la propria autostima.

E’ legata al quinto chakra quello della gola.

Benedetta Giovannetti

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