Toscana: l’abbraccio con la storia nel castello di Gargonza

Sulle colline dominanti la Val di Chiana, tra Arezzo e Siena, nel comune di Monte San Savino, è il valore aggiunto della Pieve romanica del XIIl secolo. Nella sua lunga storia, l’evento più importante è forse quello del passaggio di Dante Alighieri, nel 1302, come ricorda lo storico, Leonardo Bruni, nella sua “Vita di Dante”.

La posizione esclusiva, sulle colline dominanti la Val di Chiana, tra Arezzo e Siena, nel comune di Monte San Savino, è il valore aggiunto della Pieve romanica del XIIl secolo, dove troviamo il suggestivo scenario storico del Castello di Gargonza.
Si può ammirare una vasta tenuta boschiva e una dimora storica, composta da una ventina di case, circondata da mura su una prominente formazione rocciosa, con una porta a difesa dell’ingresso e una torre che domina la piazzetta interna e la chiesa romanica del XIII secolo.
Nella sua lunga storia, l’evento più importante è forse quello del passaggio di Dante Alighieri, nel 1302, come ricorda lo storico Leonardo Bruni nella sua “Vita di Dante”.
Gargonza, già feudo dei Conti Ubertini, passa alla Repubblica di Siena e poi alla Signoria di Firenze, per arrivare alla fine del ‘600, in casa dei Marchesi Corsi, antenati degli attuali proprietari.
Nel XVIII secolo, la politica granducale di bonifica della Val di Chiana si estende anche alle zone collinari della fattoria; è interessante osservare come il suo attuale territorio mantenga, con le sue case sparse intorno al borgo, l’impronta di questo importante intervento di bonifica.

Una vacanza storica
Nel castello è possibile soggiornare: con trattamento di pernottamento e prima colazione; mezza pensione; pensione completa. Si può anche affittare un appartamento con uso di cucina.
Nel complesso ci sono 46 camere doppie, dislocate in appartamenti da due a dieci persone. Ogni camera dispone di bagno privato, frigo bar e telefono. Il residence ospita 23 confortevoli “case”, mono e plurivano con bagno, telefono, frigobar e uso cucina. Di queste, sette di categoria superior sono dotate anche di attacco TV e presa modem per computer.
Tra i servizi extra è possibile usufruire della prima colazione a buffet, servita nell’antica sala del Frantoio, oltre al servizio di pulizia anche giornaliera.
È a disposizione degli ospiti, il ristorante “La Torre di Gargonza”, dalla tipica cucina toscana.
Il soggiorno al residence Castello di Gargonza, oltre alla tranquillità del luogo, offre la possibilità di seguire itinerari turistico-culturali ed enogastronomici della Toscana e della vicina Umbria.
All’interno del borgo sono situati saloni e spazi destinati a varie attività (convegni professionali, di ricerca, di società industriali o commerciali, di associazioni culturali) oltre alla celebrazione di numerosi eventi.
Il ristorante è immerso nel verde, appena fuori dalle mura del Castello, di fronte alla piscina. La capienza della sala interna è di 100 posti al coperto e di 150 nella veranda esterna. La struttura è attrezzata per banchetti, matrimoni, pranzi e cene di lavoro. Il locale è aperto sia agli ospiti in vacanza presso il castello, sia ai visitatori.

Info

  1. Gargonza è facilmente raggiungibile in auto: dall’autostrada del Sole (A1), uscita 27, Monte S. Savino (11 km); seguire lungo la S.S. 73, in direzione Siena
  1. Gargonza è facilmente raggiungibile in auto: dall’autostrada del Sole (A1), uscita 27, Monte S. Savino (11 km); seguire lungo la S.S. 73, in direzione Siena
  1. Gargonza è facilmente raggiungibile in auto: dall’autostrada del Sole (A1), uscita 27, Monte S. Savino (11 km); seguire lungo la S.S. 73, in direzione Siena

Francesco Fravolini

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