TORNA #IOLEGGOPERCHÉ

È tornata l’iniziativa culturale e sociale dell’Associazione Italiana Editori (AIE) #ioleggoperché, estesa a tutto
il territorio nazionale.
Lo scopo di #ioleggoperché è quello di arricchire le biblioteche scolastiche tramite le donazioni. Ogni
persona può donare un libro dal 5 al 13 novembre recandosi in una libreria aderente all’iniziativa. Basterà
scegliere il libro e la scuola gemellata a cui destinare il volume.
“#ioleggoperché in sei anni ha portato quasi due milioni di libri nuovi nelle scuole – ha commentato il
presidente Ricardo Franco Levi – Il progetto di AIE cresce ancora, nel 2022, a favore delle biblioteche
scolastiche e della crescita dei nostri ragazzi. Vogliamo favorire l’inclusione e la coesione sociale attraverso i
libri e la lettura: è con questo spirito che abbiamo impostato #ioleggoperchéLAB, e rafforzato la squadra
istituzionale, con l’ingresso del Dipartimento dello Sport”.
L’iniziativa di AIE è oggi sostenuta dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Biblioteche e Diritto
d’Autore, dal Centro per il Libro e la Lettura, a cui si aggiunge per la prima volta il Dipartimento dello Sport
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il sostegno
di tutta la filiera del Libro (Associazione Librai Italiani, Associazione Italiana Biblioteche e Sindacato Italiano
Librai e Cartolibrai). Un grande lavoro di squadra in continua crescita che, a partire dagli editori e dalle
Istituzioni, coinvolge per #ioleggoperché ancora una volta librerie, biblioteche, media, tutte le tv (Rai, Sky,
La7, Mediaset TgCom24) e privati cittadini per formare i lettori di domani. Tutti insieme per arricchire il
patrimonio di libri delle scuole italiane.
“La settima edizione di #ioleggoperché – ha sottolineato il Ministro della Cultura, Dario Franceschini – si
arricchisce della partecipazione del mondo sportivo e innova la propria formula attraverso l’introduzione di
uno spazio sperimentale, a testimonianza di una intensa vitalità capace di coinvolgere sempre più giovani
nella scoperta del libro e della lettura”.

ioleggoperchéLAB è infatti la grande novità di questa edizione: una piattaforma nazionale di

sperimentazione attiva durante l’intero anno scolastico, in linea con lo spirito dell’iniziativa madre, ma
declinabile in progetti diversificati. Un’area sperimentale, messa a disposizione da AIE e aperta alla
collaborazione con soggetti diversi, dentro cui sviluppare nuove attività e campagne, iniziative territoriali,
progetti pilota mirati a target specifici, con l’obiettivo comune e condiviso dell’educazione e promozione
della lettura nelle scuole. Quest’anno ci si concentrerà su due ambiti territoriali: la Calabria e la Lombardia
con una sperimentazione sui nidi.

ioleggoperchéLAB – PROGETTO CALABRIA, in collaborazione con l’Università della Calabria, ha l’obiettivo di

sperimentare, nel contesto di #ioleggoperché, che già vede protagonisti scuole, famiglie e librerie, alcune
associazioni culturali del territorio con la funzione di stimolo per la creazione di nuovi modelli di
promozione della lettura nelle scuole, proposte a partire dalle realtà locali. Il coordinamento generale e la
direzione scientifica sono a cura dell’università, che misurerà l’effettivo cambiamento nelle abitudini di
lettura da parte degli studenti così da fornire informazioni utili per il futuro. Quattro le associazioni
coinvolte (Lo studio di Francesco di Morano Calabro, il Circolo di Cultura Tommaso Cornelio di Rovito, la
Cooperativa Kiwi di Rosarno, l’associazione MutaMenti di Crotone) e sette le scuole (primaria e secondaria
di I e II grado nei comuni di Rovito, Spezzano Albanese, Castrovillari, Morano e Laino Borgo in provincia di
Cosenza, Rosarno in provincia di Reggio Calabria e Crotone).

ioleggoperchéLAB – NIDI prenderà vita grazie a un’iniziativa pilota sviluppata in collaborazione con

Fondazione Cariplo con l’obiettivo di coinvolgere, per la prima volta, anche la fascia dei piccolissimi: una
sperimentazione in partenza a settembre che interesserà 250 nidi distribuiti tra la Lombardia e le province
di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola.

Come tutti gli anni, #ioleggoperché si coniuga inoltre con la manifestazione autunnale per le scuole
organizzata dal Centro per il libro e la lettura, Libriamoci, che da quest’anno prevede anch’essa un’attività
permanente nelle scuole fino a maggio.
“Le biblioteche scolastiche rappresentano un prezioso presidio di democrazia e una ricchezza per
studentesse e studenti – ha commentato il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi -. L’educazione alla
lettura, la passione per i libri li aiutano a scoprire il mondo, a maturare spirito critico e autonomia di
pensiero, a diventare adulti consapevoli. Per questo sono importanti iniziative come #ioleggoperché.
Leggere permette di vivere altre storie, vuol dire imparare a scrivere e anche a condividere la parola. In
questo momento come mai abbiamo bisogno di dialogo”.
“Lo sport al pari della cultura è capace di offrire una opportunità a tutti – ha sottolineato il Sottosegretario
allo Sport Valentina Vezzali -. #ioleggoperché è lo strumento grazie al quale rafforziamo questa alleanza. La
pratica di una attività sportiva contribuisce alla crescita e allo sviluppo dell’individuo, ne favorisce
l’inclusione sociale e promuove valori importanti, esattamente come fanno il libro e la lettura. Con il
Dipartimento per lo Sport abbiamo aderito a questo progetto che ci permetterà di spiegare ai ragazzi che il
rispetto delle regole, proprio dello sport, e la lettura che è il motore della conoscenza, sono necessari per
essere protagonisti”.
Proprio grazie al supporto del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, accanto
al contest tradizionale che da sempre premia, grazie a SIAE, 10 scuole di ogni ordine e grado, ne nasce nel 3
2022 uno nuovo, rivolto solo alle scuole secondarie di secondo grado, con l’obiettivo di lavorare con loro
provocando e stimolando un loro coinvolgimento, in questa età così delicata per il rapporto con il libro e la
lettura: #ioleggoperché premia infatti le 10 scuole secondarie di secondo grado che interpreteranno al
meglio il tema sport, lettura e inclusione.

Francesco Natale

Articoli simili

Aggiungi un posto a tavola

Notte Bianca 2024 a Villa Medici

Cos’è l’alchimia I parte