Tormalina nera: caratteristiche ed usi

Le tormaline sono un gruppo di minerali che appartengono alla categoria dei silicati, il cristallo appartiene al sistema trigonale, si presenta prismatico e molto allungato il cui colore dipende dalla composizione chimica e non può essere uniforme nel cristallo.
Secondo alcune teorie la parola tormalina è di origine cingalese o singalese e significa pietra di toni misti o pietra che attira le ceneri.
La tormalina è nota per le sue incredibili capacità energetiche.
La caratteristica principale di questa pietra è la sua facoltà piropiezoelettrica ed è questo il motivo principale per cui le sue meravigliose proprietà curative piuttosto che magiche sono fortemente energetiche.
Il suo potere è stato utilizzato per molteplici compiti e per la protezione contro il malocchio, questo proprio per le sue proprietà piroelettriche, cioè la capacità di generare energia se riscaldata. Inoltre emette onde ad infrarossi che consentono alle tossine di essere espulse in modo più rapido e semplice ripristinando il livello ottimale di prestazione delle cellule ed è ottima per imparare a gestire la rabbia.
Viene molto usato nei corsi di gemma terapia e meditazione.
Si dice che nell’antichità i maghi la usassero per proteggersi dai demoni che sono fuggiti sulla terra ed è per questo che ancora oggi è usata a protezione contro le entità malvagie che continuano ad abitare sulla terra.
Le sue vibrazioni sono in linea con quelle del primo chakra e si usa per lavorare sulla schiena, colonna vertebrale e caviglie, ottima in caso di muscoli affaticati.
Rafforza il sistema immunitario ed agisce sui problemi intestinali.
Ottima in caso di attacchi di panico specie se accompagnata da un lavoro sulla persona che lo porta.

Benedetta Giovannetti

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