Topolino omaggia il giornalista Vincenzo Mollica in occasione del suo 70esimo compleanno con Paperino, Paperoga & Paperica e la caccia ai mille vip, una storia inedita con protagonista assoluto Vincenzo Paperica – il cronista Papero con la passione per il mondo del cinema – con i disegni del Maestro Giorgio Cavazzano e la sceneggiatura a cura di Roberto Gagnor. La storia è contenuta sul numero 3505 del magazine a fumetti edito da Panini Comics, in edicola, fumetteria e su Panini.it da mercoledì 25 gennaio.
“Il cronista Vincenzo Paperica – ricorda un comunicato stampa – ha fatto il suo debutto sulle pagine di Topolino nel 1995 con la storia Paperino Oscar del centenario (scritta dallo stesso Mollica e disegnata da Cavazzano) e da allora è apparso in ben 16 storie, nel corso di avventure scritte non soltanto dalla sua controparte umana, ma anche da altri autori come Tito Faraci e Fausto Vitaliano, che l’hanno più volte affiancato a Paperino, Zio Paperone e soci. Tratto comune a tutte queste storie è l’immancabile collegamento con il mondo dello spettacolo.”
Vincenzo Mollica ha commentato così il ritorno del reporter sulle pagine di Topolino: “Rivedere Paperica in azione mi dà una felicità immensa!”. In questa diciassettesima avventura, Paperino, Paperoga & Paperica e la caccia ai mille vip, Paperica è pronto a tornare a Paperopoli con una nuova missione giornalistica: dare una mano a Paperino e Paperoga nel realizzare mille interviste ai vip del Calisota… è infatti in corso una “sfida” tra Zio Paperone e il suo PaperSera e l’acerrimo nemico Rockerduck e il suo nuovo tabloid.
A corredo della storia, una lunga intervista al giornalista e i commenti degli autori alla storia e al personaggio. “Vincenzo da lettore sentiva la mancanza di un personaggio disneyano che fosse legato al mondo del cinema, della letteratura, del teatro, della canzone – afferma Giorgio Cavazzano –Mi propose di riprendere il suo disegno fatto da Andrea Pazienza anni prima, ma non c’era molto da cambiare: ne arrotondai le forme, lo resi “tridimensionale”. Divenne protagonista di “Paperino Oscar del Centenario” nel 1995. E poi l’ho reinterpretato con gioia in tantissime storie, spesso con ore al telefono in cui lui mi raccontava la sceneggiatura e io disegnavo in diretta». Per Roberto Gagnor, invece «questa è una storia su chi ama raccontare storie – come ha fatto e fa da anni Vincenzo Mollica, maestro di un giornalismo affettuoso ma attento, popolare ma colto, lontano dagli eccessi di certe news di oggi, tutte un “allarme” qui e un “clamoroso” là. Ma se tutto è clamoroso, nulla lo è. Mollica, invece, clamoroso lo è davvero: per la sua ironia, il suo entusiasmo e soprattutto per il suo amore per i personaggi che racconta, reali o… disegnati. Perché alla fine, il segreto è questo: amare le storie che racconti!”.
Francesco Natale