La rassegna, in programma da 3 al 6 settembre 2020, si svolge in Umbria e rafforza la sua presenza nel panorama nazionale. Si inaugura con il debutto teatrale firmato da Lorenzo Lavia, in scena con Lodo Guenzi, e si chiude sulle note di Max Gazzè.
Todi Festival presenta il suo cartellone di spettacoli per emozionare le persone durante l’estate. Il programma della XXXIV edizione prevede kermesse di teatro, musica, arti visive, rigorosamente in programma dal 3 al 6 settembre 2020. È stata confermata per il quinto anno consecutivo la direzione artistica di Eugenio Guarducci e l’organizzazione che fa capo all’Agenzia Sedicieventi, grazie al successo delle ultime quattro edizioni. Todi Festival si svolgerà con un format ridotto che prevede soltanto quattro giornate; rimane fortemente salda la determinazione dell’evento a studiare progetti innovativi che siano di stimolo per l’intero settore delle arti performative. È un momento importante per la creatività e lo spettacolo perché si sente la necessità di presentare anteprime esclusive da non perdere. A seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus c’è un mondo sociale da raccontare; non mancano certamente gli spunti per scrivere sceneggiature da adattare a spettacoli oppure ad altre manifestazioni artistiche.
Esposizione in omaggio a due artisti
L’edizione 2020 ha affidato la sua immagine all’opera creata da Roberto Bernardi e Raphaella Spence, confermando e rispettando la tradizione di consegnare a celebri artisti contemporanei l’immagine dell’evento. Ed è proprio in omaggio ai due artisti che il Comune di Todi ha programmato una mostra che sarà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre, situata al primo piano del Palazzo del Popolo. L’esposizione verrà inaugurata nel corso della prima giornata del Festival.
Il ruolo della rassegna
Todi Festival ha sempre rivendicato dinamismo, novità e freschezza e conferma e rafforza il suo indirizzo verso opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea. Propone, tra gli altri, spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso. La varietà e la ricchezza propositiva contraddistinguono il Festival dell’Umbria.
Francesco Fravolini