Necessaria terza dose per pfizer

Secondo la stessa casa farmaceutica Pfizer, in base a un loro studio, il vaccino prodotto in collaborazione con la tedesca Biontech, perderebbe efficacia dopo 6 mesi. Non del tutto, un calo che andrebbe dal 96% iniziale all’84%, ma questi sono solo i dati dello studio, ancora non confermato del tutto.

Lo studio è stato effettuato su oltre 44.000 persone, e sembra che il vaccino cali di un’efficacia media del 6%, ogni due mesi successivi alla somministrazione. Problemi che non sembrano esserci con il suo “avversario”: Moderna ha confermato l’efficacia del proprio vaccino.

Lo studio, tuttavia, non ha tenuto in considerazione la variante Delta, ma questo, considerati i maggiori problemi che questa variante comporta, potrebbe essere solo un “male” per il vaccino.

In ogni caso, il capo ricercatore della Pfizer ha confermato la necessità di una terza dose del vaccino, sperando che sia anche più duratura della seconda.

Domenico Attianese

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