Le temperature del pianeta, nel 2050, cambieranno totalmente. Questo è quello con cui concordano tutte le previsioni possibili. Problemi del riscaldamento globale, un pericolo del quale gli scienziati di tutto il mondo parlano da quasi mezzo secolo, ma nessuno ha mai ascoltato.
Tra 30 anni, o poco più, il clime delle città del mondo dovrebbe cambiare. Londra sarà calda come Barcellona, Edimburgo come Parigi e Cardiff sarà calda come Montevideo. E peggiori saranno le condizioni delle città ancora più a sud: Barcellona sarà caldissima come Adeleide, Madrid come Marrakesh e Milano come Dallas.
Questo futuro desolante ed estremamente allarmante è il prodotto di uno studio pubblicato dal Crowther Lab di Zurigo. Una ricerca atta ad analizzare con precisione i cambiamenti climatici a livello di temperature e provare a capire cosa cambierà a breve. Non da qui ad un secolo, ma da qui a poche decine d’anni.
Si tratta di una ricerca, e della divulgazione dei suoi dati, atta anche a tentare di sensibilizzare il prossimo. Un impatto di questo genere, sperano gli scienziati, potrebbe rendere ancora di più che i soli dati.
Thomas Elliott, uno degli scienziati che hanno condotto la ricerca, infatti ha dichiarato: “Concentrando i risultati di questa ricerca su città “importanti”, ci auguriamo che consenta alle persone di visualizzare il proprio futuro climatico. Il nostro obiettivo è rendere questa ricerca più tangibile e, così facendo, spingere le persone ad agire.”
Anche perché il problema non è tanto il caldo o l’aridità, già di perse pericolose, ma quello che la siccità porta con sé. La scarsità d’acqua è uno spettro che si avvicina sempre di più all’Europa.
Domenico Attianese