Telefonia mobile, eSIM conquistano il mercato

Le persone che sono interessate a passare dalla SIM classica alla nuova SIM virtuale devono sostenere una spesa molto contenuta (fino a 8 euro). È bene ricordare che le SIM virtuali sono destinate a diventare un nuovo punto di riferimento del settore della telefonia mobile.

La telefonia mobile cambia velocemente e stravolge il mercato.
A iniziare una rivoluzione tecnologica sono le eSIM, istantanee da attivare e impossibili da perdere.
Le persone che sono interessate a passare dalla SIM classica alla nuova SIM virtuale devono sostenere una spesa molto contenuta (fino a 8 euro).
È bene ricordare che le SIM virtuali sono destinate a diventare un nuovo punto di riferimento del settore della telefonia mobile.
Qual è la differenza rispetto alle classiche SIM finora in commercio?
Non è più necessario possedere la tessera da inserire nel dispositivo, per avere un numero di telefono e i relativi servizi associati.
La card fisica si smaterializza e diventa virtuale, con molti vantaggi per gli utenti: è più rapida da attivare e disattivare e impossibile da perdere o danneggiare con l’uso, e non solo.
Ad oggi i provider che supportano questa tecnologia in Italia sono TIM, Vodafone, WINDTRE, Very Mobile e Spusu.L’ultima analisi condotta da SOStariffe.it prende in esame costi e vantaggi delle nuove tessere dematerializzate. Entriamo nel dettaglio, per conoscere il trend del mercato.

Ogni provider fissa il costo della eSIM – si legge nel documento – che va a sostituire il costo della SIM card tradizionale. Per i nuovi clienti che richiedono la eSIM in fase di attivazione di una nuova offerta (con o senza portabilità del numero) è prevista una spesa aggiuntiva media pari a circa 4,2 euro, da sommare al costo di attivazione dell’offerta scelta. Anche chi è già cliente di un operatore che supporta le eSIM può passare alla SIM virtuale, sostituendo la SIM card tradizionale. In base all’operatore, la sostituzione può avvenire in negozio oppure direttamente online, contattando il servizio clienti del provider. Il costo di sostituzione è pari, in media, a circa 8 euro una tantum da versare al momento della richiesta. Per attivare una SIM virtuale basta inquadrare con il nostro device (che dovrà supportare le eSIM) un QR Code fornito dall’operatore su supporto fisico o per e-mail. Ci serve, inoltre, anche una connessione Internet per registrare il profilo eSIM. Conviene ricordare che in Italia le SIM virtuali cominciano a prendere piede soltanto ora: gli operatori hanno iniziato a commercializzarle da un paio d’anni, nel 2019. In realtà il progetto di una SIM dematerializzata è nato già nel 2010, anche se è stato necessario aspettare il 2016 affinché fossero fissati i primi parametri standard per concepire le eSIM. In quel periodo, è stato lanciato sul mercato il Samsung Gear S2 Classic 3G, il primo device in grado di avvalersi di questa nuova tecnologia, all’epoca ancora semisconosciuta nel nostro Paese”.

Il futuro delle SIM classiche
Sulla base di uno studio dell’istituto di ricerca MarketsandMarkets, il giro d’affari delle SIM virtuali era valutato in 253,8 milioni di dollari nel 2017. Si stima che tale mercato potrebbe raggiungere i 978,3 milioni di dollari entro il 2023. Secondo un sondaggio realizzato a febbraio scorso dall’istituto inglese Beecham Research, il 78% degli intervistati afferma di usare già una SIM virtuale o prevede di utilizzarla in futuro. Infine, uno studio di Truphone prevede che, nonostante la loro avanzata molto lenta, entro 2025 il 90% delle tessere in circolazione saranno eSIM. Entro i prossimi quattro anni l’87% degli operatori mobili e delle aziende che fabbricano smartphone produrrà dispositivi compatibili ad accogliere le eSIM, per adeguarsi alla nuova tecnologia. L’eSIM potrebbe avere una grande diffusione. Due terzi dei produttori di dispositivi ritengono che oltre il 40% dei loro device sarà connesso tramite eSIM nel 2025. Un ulteriore 19% prevede che la gran parte dei propri prodotti siano connessi con la nuova tecnologia entro quella data”.

Offerte per eSIM
Per verificare se il nostro operatore ci consente di passare ad una nuova eSIM o per individuare una nuova compagnia che ci proponga una promozione dedicata alle SIM virtuali e approfittarne, possiamo avvalerci del comparatore SOStariffe.it: https://www.sostariffe.it/tariffe-cellulari, consultabile anche in mobilità grazie all’app per iOS e Android: https://www.sostariffe.it/app/

Francesco Fravolini

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