Il 28 agosto, l’agenzia discografica sudcoreana SM Entertainment ha pubblicato sui suoi canali social un annuncio improvviso che ha shockato i fan degli NCT. Stando a quanto si legge nel comunicato, Taeil è stato espulso dal gruppo perché implicato in un procedimento penale per un reato sessuale.
Questo, nel dettaglio, quello che è stato rivelato:
“Questa è la SM Entertainment.
Abbiamo recentemente confermato che Taeil è stato implicato in un procedimento penale relativo a reati sessuali. Dopo aver verificato i fatti relativi a questa vicenda e riconosciuto la gravità della situazione, abbiamo stabilito che Taeil non può più continuare le sue attività con il team e dopo aver discusso con lui abbiamo deciso di rimuoverlo dal gruppo.
Attualmente Taeil sta collaborando sinceramente con le indagini della polizia e rilasceremo ulteriori dichiarazioni a seconda dell’avanzamento delle indagini.
Ci scusiamo profondamente per la preoccupazione e i problemi causati dal nostro artista.”
Anche la polizia ha rilasciato una dichiarazione sul caso per mettere a tacere alcune speculazioni e chiarire che il crimine di Taeil non è legato a nessun minore dello stesso sesso, come qualcuno aveva ipotizzato.
Una vera doccia fredda per gli NCTzens (il fandom del gruppo) e soprattutto per coloro che si erano affezionate proprio a Taeil per la sua immagine apparentemente innocente.
Pare che nessuno si aspettasse che proprio lui finisse implicato in qualche scandalo, soprattutto non uno a sfondo sessuale. Le indagini sono ancora in corso, tuttavia la situazione ha già colpito significativamente la carriera del giovane che, se riconosciuto colpevole, dovrà pagare, com’è giusto che sia.
Yami