Sociale, viaggio per promuovere l’inclusione

Otto viaggiatori in sedia a rotelle o ipovedenti lungo i Cammini di Marche, Umbria e Lazio per promuovere inclusione, turismo lento e pellegrinaggio accessibile. Organizzato dalle associazioni Free Wheels e NoisyVision

Sociale in prima linea per promuovere l’inclusione e il turismo lento. Non solo. Valorizzare il territorio. Sono le parole chiave del viaggio itinerante “Sui passi di Francesco, in cammino per l’accessibilità e la pace”, che in vista del Giubileo 2025 vuole richiamare l’attenzione sul pellegrinaggio inclusivo e accessibile. Il tour è previsto dal 18 al 29 maggio 2024, con dieci viaggiatori – di cui 6 con esigenze di mobilità e 2 ipovedenti – che affronteranno in sedia a rotelle, bicicletta o tandem un percorso da Ancona a Roma che ricalca il peregrinare di San Francesco e il suo messaggio di essenzialità. Dopo 11 tappe che passano per tre regioni – Marche, Umbria e Lazio – l’arrivo sarà a San Pietro dove incontreranno Papa Francesco all’udienza del mercoledì. Lungo il percorso i viaggiatori visiteranno alcuni Centri di eccellenza sulle disabilità sensoriali e le Unità spinali di diverse città (Ancona, Perugia, Roma) per incontrare le persone con lesioni midollari e dare loro un messaggio di speranza: la vita non si ferma anche se le gambe non possono muoversi. Un messaggio che è alla base di Free Wheels, organizzazione di volontariato che promuove questo cammino in partnership con l’associazione NoisyVision. 

Come nasce l’iniziativa

L’idea del viaggio itinerante nasce da Free Wheels, organizzazione di volontariato impegnata a diffondere il turismo lento per tutti, sia stimolando amministrazioni e privati a rendere accessibili percorsi, strutture e servizi sia aiutando le persone a capire che il “non ce la posso fare” costituisce spesso la barriera più grande. L’associazione ha già organizzato due traversate con viaggiatori a mobilità ridotta in Emilia-Romagna (2022) e in Veneto (2023) mettendo in luce la bellezza, l’accoglienza e l’accessibilità dei territori. Quest’anno è affiancata da NoisyVision, associazione dedicata alle disabilità sensoriali – tra cui l’ipovisione e l’ipoacusia – molto attiva nel promuovere un cambiamento di mentalità e nel proporre esperienze che consentano a tutti di espandere i propri orizzonti, organizzando iniziative come cammini e uscite in barca a vela, con l’idea di creare comunità inclusiva dove la disabilità non è un limite ma un valore, una risorsa. Le due associazioni condividono i valori dell’accessibilità e del benessere interiore derivato dal cammino.

Francesco Fravolini

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