I simboli esoterici delle forze armate: LE STELLETTE

Il fascino della divisa poggia su simboli esoterici che si nascondono al suo interno. Ecco svelati i significati dei 3 simboli di cui spesso si ignora il significato. Un interessante studio ‘psicologico’ su simboli e gradi in uso nell’Esercito Italiano fa chiarezza sui simboli che impreziosiscono e circondano di un alone di mistero, queste divise.

La divisa esercita il suo fascino, ma ci siamo chiesti cosa rappresentino i simboli presenti sulla divisa dell’esercito?

Ve ne sono tre: Stella, Torre e Greca. In questo articolo, facciamo luce sul primo (a seguire troverete gli articoli sugli altri due simboli).

In quasi tutti gli eserciti infatti è presente la stella a cinque, sei od otto punte, un segno che contraddistingue i vari gradi.

Soltanto nell’esercito italiano, però, le stellette sono segno distintivo dell’esercito nella sua totalità: ogni appartenente alle forze armate italiane ha come segno distintivo il pentagramma (stella a cinque punte) sul bavero o sul colletto, caratterizzandole, tanto che l’uso non autorizzato è punito dalla legge.

Le “stellette” furono introdotte nel 1871 universalmente per ogni soldato senza distinzione di gradi.
Ad oggi non è noto quale fosse il motivo di questa scelta nel contesto storico dell’Italia postunitaria.
La motivazione più plausibile della stella risiede nel suo emblema di luce, guida e distinzione che ben si presta a rappresentare la figura dell’ufficiale poiché:
– la luce è segno di elevazione culturale e sociale, di una mente dotata di alte capacità intellettuali;
– assurge a funzione di guida nel condurre un gruppo di soldati in una missione;
– la distinzione dell’elemento singolo che emerge dal buio come segno di capacità individuali più alte rispetto alla media.

Inoltre con le sue 5 punte, forte è il richiamo al “Pentalfa” progettato da Pitagora con l’intersezione di 5 segni Alfa in cui egli individuava, al pari della sequenza di Fibonacci, il rapporto detto sezione aurea associata alla bellezza, all’armonia figurativa, alla perfezione. Da qui la figura della stella a cinque punte ha acquisito connotazione simboliche ed esoteriche. Sul filone simbolico-esoterico, nei secoli successivi, con Leonardo il Pentalfa verrà accostato all’uomo vitruviano.

Alla luce della sua importante connotazione simbolica, il pentagramma geometrico, con le denominazioni di pentacolo o pentalfa, è uno degli elementi della simbologia massonica e dell’attuale simbolo della Presidenza del Consiglio. Dunque, non solo una stelletta, ma un simbolo arcaico, pregno di significati.

Marino Ceci

Foto

Articoli simili

GRANDE ATTESA PER IL PREMIO FELIX

Teatro Vittoria

Aggiungi un posto a tavola