Il campionato di calcio di serie A è arrivato la scorsa settimana al giro di boa della stagione dando alcune indicazioni sulle 20 squadre partecipanti. Come ogni anno nel girone di andata ci sono state sorprese e delusioni ma il girone di ritorno spesso porta a importanti ribaltoni.
Lo scudetto, dopo molti anni, vede una bella lotta a tre: la solita e solida Juventus, 8 volte campione consecutivamente, la nuova grintosa Inter e la sorprendente Lazio. Se la squadra laziale è l’emblema della continuità, con pochi cambi ogni anno e l’allenatore Simone Inzaghi confermato in panchina, Juve e Inter hanno cambiato guida tecnica con ottimi risultati. Sarri alla Juventus sta ancora cercando di modellare la squadra a sua immagine, ma intanto i risultati sono comunque arrivati, anche se rispetto alla scorsa stagione ci sono 5 punti in meno. L’Inter è a -2 dalla Juventus e ha mostrato tutta la grinta del nuovo allenatore Antonio Conte, tenendo il passo grazie alla coppia Lukaku-Martinez, la migliore del campionato. La Lazio, a -6 dalla vetta, ma con una partita da recuperare, alla lunga potrebbe pagare dazio ma ci proverà fino alla fine.
La sorpresa del campionato è probabilmente il Cagliari, sesto: un po’ in calo nelle ultime giornate sogna comunque di andare in Europa con un centrocampo di ottimo livello. Grandi delusioni finora Milan e Napoli, a -10 e -11 dalla zona Champions, dove invece spicca il duello alla pari tra Roma e la non più sorprendente Atalanta.
Al momento sarebbero retrocesse Brescia, Genoa e Spal. Il Brescia sarebbe l’unica neopromossa a retrocedere, nonostante Tonali e Balotelli. Il Lecce infatti è al momento 1 punto sopra la zona retrocessione mentre viaggia forte l’altra neopromossa Verona a +11 e in lotta addirittura per la zona Europa League. Ma il mercato di gennaio e la lunga stagione possono cambiare molte situazioni, vedremo tra 4 mesi chi festeggerà e chi invece dovrà passere l’estate a leccarsi le ferite.
Daniele Capello