SCATOLA DI COTTURA

Cucinare quasi a costo zero

La cooperativa di comunità Filo&Fibra a San Casciano dei Bagni in Toscana ha riscoperto un antico metodo per cucinare in cassetta utilizzando la coibentazione della lana e il principio di inezia termica senza usare nessun tipo di energia esterna.

La scatola di legno ha un foro centrale che permette l’inserimento di una pentola di circa tre litri di capienza ed un coperchio ermetico.

La cassetta di cottura non va mai messa sul fuoco. Bisogna prendere il cibo che volgiamo cucinare metterlo sul fuoco e fargli raggiungere il massimo della temperatura di cottura ( bollitura o rosolatura) dopo di che bisogna introdurre velocemente la pentola nella cassetta e chiuderla ermeticamente  e qui lentamente verrà ultimata la cottura. I cibi più adatti sono quelli tipici della cucina tradizionale toscana quali carni in umido, legumi, minestroni e zuppe.

I vantaggi di questo tipo di cottura sono il risparmio del combustibile, la cottura lenta permette ai cibi di conservare tutte le proprietà nutritive e i Sali minerali.

La cassetta termica è un prodotto di economia circolare, costruito con materie prime naturali, capace di garantire al tempo stesso qualità, economicità, varietà di cibi, senza che sia richiesta la presenza del cuoco.

Enrica Bobbio

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