IN COLLEGAMENTO CON LA SALA STAMPA “DE SANTIS” DEL CASINÒ DI SANREMO – Inizia con un quarto d’ora di ritardo la conferenza stampa di presentazione della terza serata del Festival. In apertura l’assessore Giuseppe Faraldi al quale spetta il compito di porgere i saluti istituzionali.
La conferenza stampa entra nel vivo con i dati Auditel riportati dal Direttore Intrattenimento Prime Time Stefano Coletta. 62,2% di share con 105 milioni 450mila spettatori. Picco di ascolto di 16 milioni 693 mila spettatori per l’esibizione di Morandi, Ranieri e Al Bano. Il picco di share di 71,21% si registra nel momento in cui Amadeus annuncia la top 5 della classifica sala stampa. Si tratta del miglior dato per la seconda serata dall’edizione del ’95 con una crescita di ‘teste’ rispetto allo scorso anno. Lo share di ragazze di età compresa tra i 15 e i 24 anni è dell’86,31%. “I giovanissimi si nutrono della memoria della canzone”, è stato il commento di Coletta. “Non c’è segnale di disaffezione, ma costanza di sintonizzazione”, ha proseguito il direttore che poi ha annunciato lo share di Viva Rai 2: 60,1%.
“Viva Rai 2 60,1% di share”
Per Elena Capparelli (Direttore di Rai Play) “i dati sono eccellenti”. Live con 1,7milioni di views. 80mila device per Viva Rai 2.
Amadeus parla di “vittoria di tutte le persone che salgono su quel palco”.
Immancabili le domande su Fedez che durante la seconda serata in collegamento dalla Costa Smeralda ha rappato frasi polemiche prendendo di mira, tra gli altri il Viceministro Galeazzo Bignami e il Codacons. Coletta a proposito dice: “Non eravamo a conoscenza della performance. A nome della RAI ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto. Sempre a nome della RAI mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che la performance di Fedez ha rappresentato anche nella gestualità [il riferimento è al fatto che Fedez ha strappato una vecchissima foto di Bignami vestito da nazista di cui per altro si era pentito, n.d.r.]. Attacco che il servizio pubblico non può ammettere. Questo tipo di attacchi non sono sintomo di libertà”.
Su Angelo Duro, il comico che si è esibito con un irriverente monologo, Amadeus dice: “Volevo puntare su un comico anomalo per il Festival di Sanremo”.
In Sala Stampa anche Paola Egonu. Le domande rivolte a lei sono quasi tutte sul razzismo. “L’Italia è un paese razzista, ma non vuol dire che tutti sono razzisti. Sta migliorando. Non voglio essere polemica.” Sulle dichiarazioni di Salvini non risponde “e sappiamo tutti perché”. Io il perché non l’ho capito. “Nel monologo mi racconto”, dice senza però svelare praticamente nulla. Sul fatto di aver detto che non metterà più piede in Italia nel caso vincesse Giorgia Meloni smentisce: “Non ho mai detto quella frase”.
È stato anche annunciato l’ordine d’uscita dei cantanti che di seguito vi riportiamo.
Paola e Chiara
Mara Sattei
Rosa Chemical
Gianluca Grignani
Levante
Tananai
Lazza
LDA
Madame
Ultimo
Elodie
Mr. Rain
Giorgia
Collazio
Marco Mengoni
Colapesce e Dimartino
Coma_Cose
Leo Gassman
I cugini di Campagna
Olly
Anna Oxa
Articolo 31
Ariete
Sethu
Shari
Gianmaria
Modà
Will
Francesco Natale