All’ospedale Sant’Eugenio di Roma è stato asportato un tumore con il robot, nuova tecnologia
poco invasiva
Il robot nella sanità italiana è un alleato della medicina. Questo ingresso nella sala operatoria
avviene nel primo intervento chirurgico realizzato presso l’ospedale Sant’Eugenio di Roma,
dove è stato asportato un tumore allo stomaco in una donna di 58 anni. La paziente, grazie alla
ridotta traumaticità dell’accesso poco invasivo, è stata in condizione di lasciare l’ospedale dopo
24 ore dall’operazione. L’intervento è stato eseguito lunedì 31 ottobre 2022 dal Prof. Massimo
Carlini, Medico Chirurgo e Direttore del Dipartimento di Chirurgia dell’Ospedale e Presidente
della Società Italiana di Chirurgia.
L’operazione chirurgica
È stata praticata una resezione dello stomaco per asportare il tumore. Questa operazione è
stata eseguita con il sistema robotico Da Vinci Xi di ultima generazione, installato e inaugurato
pochi giorni fa nelle sale operatorie dell’ospedale Sant’Eugenio dall’Assessore alla Salute della
Regione Lazio e dalla Direzione Strategica della ASL Roma 2, della quale l’ospedale fa parte. Il
Prof. Carlini ha spiegato che il delicato intervento, durato poco più di due ore, è stato eseguito
con alcuni piccoli strumenti ipertecnologici introdotti nell’addome della paziente, attraverso
quattro piccole incisioni di circa 8 millimetri e collegati alle braccia del robot. Il movimento e le
azioni chirurgiche di questi strumenti sono stati comandati a distanza dal tavolo operatorio sul
quale si trovava la paziente, mediante una console elettronica con sensori per le dita del
chirurgo. L’operazione si è svolta agevolmente e con grande precisione, senza difficoltà né
complicanze.
Francesco Fravolini