Leggende olimpiche: San Marino per la prima volta nel medagliere

Le Olimpiadi sono un appuntamento che coinvolge gli sport di tutto il mondo e offrono l’opportunità di guadagnare delle medaglie a tutte le nazioni.

Dopo 60 anni dalla nascita del suo Comitato Olimpico, le Olimpiadi di Tokyo 2020 hanno finalmente visto l’ingresso nel medagliere della piccola Repubblica di San Marino. L’impresa è riuscita grazie al Tiro a volo, nella specialità trap (un tempo chiamata fossa olimpica).

Lo scorso 29 luglio, infatti, la tiratrice Alessandra Perilli ha centrato la prima medaglia assoluta per la repubblica del Titano, col bronzo nell’individuale femminile, mentre due giorni dopo, col collega Gian Marco Berti, ha conquistato l’argento nel mixed team della stessa specialità, perdendo l’oro per un punto, nella finale contro la coppia spagnola.

Alessandra Perilli, classe 1988, aveva già sfiorato l’impresa alle Olimpiadi di Londra, nel 2012, quando giunse seconda, a pari merito con altre due atlete nell’individuale (vinto dalla nostra Jessica Rossi), ma poi terminò quarta, nel rocambolesco spareggio a tre per l’argento.

Inoltre, la Perilli aveva già conquistato una medaglia di bronzo a squadre, ai Mondiali 2010; un argento e un bronzo ai Giochi Europei 2015.

Alessandra Perilli si aggiunge così alla lista di grandi atleti sanmarinesi già affermatisi a livello internazionale, tra i quali ricordiamo: il pilota Alex De Angelis, 4 gare vinte nelle varie categorie del motomondiale; il calciatore Massimo Bonini, 3 scudetti, una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale con la maglia della Juventus.

Daniele Capello

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