Salumi: la nuova bussola per il turismo

Sono ideali souvenir per gustare il territorio e comprenderne le differenze sostanziali. Con “Trust Your Taste – Choose European Quality”, Assica propone un viaggio alla scoperta degli oltre 700 diversi prodotti di salumeria della tradizione italiana

I salumi sono la nuova bussola per il turismo.

Partiamo dal Lard d’Arnad DOP della Valle d’Aosta, fino ad arrivare al Salame S. Angelo IGP della Sicilia, per comprendere che l’Italia può essere percorsa, da Nord a Sud, seguendo l’itinerario tracciato dai salumi.

I mesi di settembre e ottobre sono i preferiti per organizzare gite fuori porta oppure semplici weekend, alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche italiane, souvenir ideali, per prolungare a casa il sapore della vacanza.

Il momento è propizio per approfondire la conoscenza sulla varietà e le virtù dei prodotti di salumeria nostrani, approfittando dei suggerimenti, dei consigli d’uso e di consumo e dei “tips&tricks” sulla carne suina e i salumi forniti da ASSICA, nel portale www.trustyourtaste.eu. Questa ricchezza che ben rappresenta il Paese è un grande volano per l’economia italiana, essa può delineare punti di forza, per incrementare il turismo, proprio come accade per il vino.

Le eccellenze gastronomiche di ogni regione italiana attirano i turisti sia che si tratti di vino sia di salumi o di qualsiasi altra prelibatezza, come i formaggi, l’olio, gli agrumi e tante altre specialità tutte “made in Italy”.

Tour nell’ambiente

Chi preferisce le passeggiate alpine fra i paesaggi mozzafiato della Valtellina, dopo una salutare immersione nella natura, non può perdersi la Bresaola della Valtellina IGP, mentre chi predilige le Dolomiti potrà assaggiare lo Speck Alto Adige IGP.

Scendendo lungo lo stivale, ci si può soffermare in Emilia-Romagna, regione col maggior numero di prodotti DOP e IGP d’Europa. Qui, si potranno gustare 14 prodotti a base di carne tutelati, fra cui il celeberrimo Prosciutto di Parma DOP oppure la gustosa Mortadella Bologna IGP.

In Toscana, approfittando dell’anniversario della morte di Dante Alighieri (avvenuta nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1321), si può unire alla cultura il gusto, assaporando la Finocchiona IGP o il Prosciutto Toscano DOP.

Nelle Marche, oltre a frequentare le spiagge della meravigliosa Riviera del Conero, si suggerisce di assaggiare il Ciauscolo IGP.

Per concludere questo viaggio gastronomico, passiamo ora in Calabria, terra del Capocollo DOP che, insieme alla Soppressata DOP ed alla Salsiccia DOP, è il salume tipico per eccellenza dell’intera regione.

Non mancano altri spunti e possibili itinerari: l’Italia detiene il primato europeo con ben 43 prodotti a base di carne tutelati, oltre il doppio della Francia (che ne ha 20), e ben più di Germania (18) e Spagna (17); senza contare le innumerevoli specialità locali oppure le ricette a base di carne suina, che si sono affermate nei secoli in ogni Regione, con differenze che variano da comune a comune, per un totale di circa 700 salumi diversi da Nord a Sud.

Francesco Fravolini

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