Il 25 settembre si è inaugurata una serie di tre appuntamenti tematici, sotto forma di tavole rotonde virtuali, in cui si confronteranno esponenti del mondo della Cultura di Italia e Regno Unito.
Ideati dal British Council, i tre Saloni della Cultura virtuali si integrano alla UK/IT Season 2020: Being Present, una stagione di eventi e iniziative artistiche e culturali nata dalla partnership tra Italia e Regno Unito.
“Il comparto artistico e creativo ha dovuto al pari di altri settori affrontare le sfide poste dalla pandemia globale, dovendo adattarsi alla nuova normalità, esplorando forme e modalità espressive mai adottate prima” ha dichiarato Rachel Launary, Country Director Italia del British Council.
Come detto il primo appuntamento, “Creative Independents: Securing Our Future“, si è tenuto alle 14.30 del 25 settembre e ha esaminato le iniziative nate in risposta alla crisi pandemica in Italia e nel Regno Unito, realizzate da artisti indipendenti.
Culture Salone 2 – “Cities & Festivals Projecting Ahead” sarà invece il secondo appuntamento che si terrà alle 15 del 19 ottobre e esplorerà il ruolo che la cultura assume in determinate città, con uno speciale sui festival come chiave per una ripresa dopo la crisi.
Il ciclo dei Saloni della Cultura si concluderà il 4 novembre sempre alle 15 con “New Business Approache for Culture“. L’appuntamento conclusivo cercherà di evidenziare ancora di più l’importanza della cultura per la resilienza delle nostre società e soprattutto come sia possibile garantire che i modelli di business siano adatti a supportate questa resilienza del settore in un periodo come questo di grandi sfide.
Questi appuntamenti potrebbero anche essere l’occasione che farà finalmente accordare italiani e inglesi anche sul modo di interpretare la libertà sotto una pandemia.
Riccardo Pallotta