Roma, “Il cinema dei Movimenti politici”

Un excursus con il quale esaminare la portata e il significato di tutti quei “fatti” e momenti collettivi a carattere politico-sociale che, nel corso degli ultimi decenni, hanno coinvolto migliaia di persone, di giovani e di nuovi soggetti della comunicazione, dell’informazione e del cinema nel suo complesso.

Cinema e politica segnano la storia dei movimenti con film che raccontano specifici periodi della storia contemporanea italiana. Sono testimonianze di un’epoca dove il dissenso consentiva alle persone di esprimere la personale opinione. Per ricordare questo impegno civico e sociale nasce “Progetto e le Forme di un Cinema Politico”. L’iniziativa culturale, giunta al quarto anno, è organizzata dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) insieme alla Fondazione Gramsci. L’appuntamento culturale prevede una serie di conferenze e proiezioni e sarà organizzata in remoto con il tema centrale de “Il Cinema dei Movimenti”, un excursus con il quale esaminare la portata e il significato di quei “fatti” e momenti collettivi a carattere politico-sociale che, nel corso degli ultimi decenni, hanno coinvolto migliaia di persone, di giovani e di nuovi soggetti della comunicazione, dell’informazione e del cinema nel suo complesso. È un’occasione per riflettere sulle particolari sfaccettature che possono essere analizzate soltanto a distanza di tempo. Conviene ricordare che “Il cinema dei Movimenti” è un’iniziativa realizzata dalla Fondazione AAMOD e Fondazione Gramsci, in collaborazione con Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, Casa del Cinema di Roma, Istituto Luce Cinecittà, Sapienza Università di Roma e Università Roma Tre.

I movimenti nella storia contemporanea

Durante l’individuazione dei movimenti sono stati presi in considerazione quelli che hanno manifestato una loro intenzione di raccontarsi in modo alternativo rispetto alle narrazioni dei media ufficiali: tra questi verranno analizzati i movimenti per la pace e i movimenti ambientalisti, il G8 di Genova, “i girotondi”, il movimento delle donne, fino all’attuale movimento Fridays for future, per l’ambiente e per la salvezza del pianeta.

Il programma

La rassegna cinematografica, in programma il 9 e il 10 dicembre 2020 sempre sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’AAMOD, prevede una serie di dibattiti tra autori, studiosi e critici, con proiezione di film documentari e film fiction a tema. A concludere, lunedì 14 dicembre, in collaborazione con l’Università Roma Tre – Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo, sarà organizzato un seminario di approfondimento sulla ricerca della produzione cinematografica sui movimenti, sul valore della documentazione audiovisiva per lo studio della storia contemporanea, sulle pratiche della rivoluzione digitale, e sul lavoro svolto anche per progettare iniziative future.

Info

Francesco Fravolini

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