Sette consigli suggeriti da MobieTrain (https://www.mobietrain.com/it/), web-App di microlearning per il personale in prima linea
La ristorazione deve essere sempre attenta alle tematiche della ricerca e della formazione del personale. Conviene ricordare l’importanza strategica di questi argomenti proprio a seguito della trasformazione digitale, la quale favorisce un cambiamento delle modalità di lavoro e dei processi produttivi. Sebbene l’occupazione nel settore sia tornata agli standard del 2019 (prima della pandemia del Covid-19), la maggioranza degli imprenditori continua a registrare grosse difficoltà nel reperimento di nuovo personale competente e qualificato. Prendiamo spunto dai sette consigli suggeriti da MobieTrain (https://www.mobietrain.com/it/), web-App di microlearning per il personale in prima linea, per cercare di capire come e dove intervenire. Sono sette modalità per gestire sia la formazione, sia la scelta di nuovo personale, tenendo in considerazione diversi fattori emersi proprio in questo momento storico. È un’ottima opportunità per maturare un ragionamento diretto ai manager che gestiscono quotidianamente un locale. Diventa necessario riflettere su come migliorare il business soprattutto nella formazione e nella cultura del brand, ormai divenuto fondamentale nel XXI secolo.
Dipendenti e formazione: sette suggerimenti
Il primo consiglio è dedicato alla cultura e all’identità del brand. Ogni ristorante deve avere una propria identità, coerente in tutti i punti vendita, perché la sua personalità deve essere ben riconoscibile. È fondamentale che siano chiari ed evidenziati tutti gli elementi che definiscono l’identità di un brand. Può tornare utile creare una lista di parole con le quali descrivere la cultura e l’identità che rende unica una catena di ristorazione. Passiamo alla strategia di un annuncio di lavoro. Quando dobbiamo cercare il personale pensiamo strategicamente all’annuncio di lavoro perché rappresenta una prima occasione di contatto con il nuovo dipendente, senza dimenticare il modo per raccontare in maniera positiva una realtà. È basilare evidenziare ciò che rende unico un ristorante: può essere la cultura, il team a contatto con i clienti, le opportunità di crescita o la cucina tipica. Un altro aspetto fondamentale riguarda le competenze dei professionisti. Conviene definire un posizionamento digitale coerente con la propria cultura iniziando dalle basi, ad esempio assicurandosi che il sito sia aggiornato, che rifletta in modo coerente la cultura, la storia e i valori del ristorante. È strategico mostrare l’atmosfera che si respira nei locali e includere le testimonianze dei dipendenti. Il sito, al pari dei profili social, deve essere una fotografia della realtà, in modo che il brand venga percepito come onesto e sincero. Non dimentichiamo di coinvolgere i dipendenti offrendo opportunità di crescita e apprendimento è essenziale per trattenere i migliori dipendenti. Ma come? Investendo nella formazione e nel potenziamento del team in prima linea, ma anche definendo percorsi di carriera chiari e quali sono le competenze e le esperienze necessarie per crescere all’interno del ristorante. La personalizzazione della formazione assume un’importanza basilare. Riconoscere e premiare i successi è uno strumento potente per mantenere alta la motivazione dei dipendenti. Non è soltanto una questione finanziaria; si tratta di riconoscere i loro contributi e farli sentire apprezzati. Si può pensare di valutare l’implementazione di un programma di riconoscimento personalizzato che potrebbe includere premi come Dipendente del Mese, riconoscimenti speciali per feedback eccezionali ricevuti dai clienti o iniziative creative come “Scelta dello Chef” per suggerimenti innovativi sul menu. Non deve essere tralasciato il benessere del team. Riconoscere il legame tra un ambiente di lavoro positivo e il successo complessivo dell’attività è di primaria importanza per i CEO, i fondatori e i manager del settore della ristorazione. Creare un ambiente di supporto, con un livello di stress ridotto, favorisce una forza lavoro più sana e influisce direttamente sulla soddisfazione lavorativa. Non può passare in secondo piano la ricerca di personale anche in altri settori. Un’azione utile per sopperire alla mancanza di personale specializzato è proprio quella di identificare nuovi professionisti, anche appartenenti ad altri settori, formarli e aiutarli ad avviare una nuova carriera nel mondo della ristorazione, massimizzando le loro competenze. Un esempio? Un professionista con esperienza nel campo dell’amministrazione potrebbe eccellere nell’organizzazione della sala.
Francesco Fravolini