Ricette pasquali Marchigiane

E dopo aver visto le ricette pasquali tipiche della Toscana è il momento di passare a quelle tipiche della regione Marche. 

Come abbiamo già visto l’antipasto tipico è la crescia di Pasqua o pizza di pasqua o pizza al formaggio che viene servita come antipasto ma che è perfetta anche come spuntino o merenda. 

Altro antipasto sono i cacioni, grossi ravioli gonfi e profumati ripieni di formaggio pecorino che vengono serviti subito dopo la crescia di Pasqua o da soli. 

Per quanto riguarda i primi piatti la tradizione marchigiana spazia dai cannelloni ricotta e spinaci ai vincisgrassi che hanno l’aspetto di una normale lasagna dal sapore completamente diverso e inconfondibile dato dal ragù realizzato con vari tipi di carne tritata grossolanamente e non macinata e dalla besciamella che è più soda e che conferisce al piatto una compattezza maggiore. 

Nella zona di Macerata tra la carne usata per il ragù c’è anche le rigaglie di pollo. 

Come secondi piatti la tradizione propone coratella di agnello in umido, ossia le frattaglie cotte nell’olio extravergine rigorosamente marchigiano e sfumate con vino bianco, sale e pepe fino a cottura. 

E per pulirsi la bocca? 

Un piatto di fave e pecorino fresco e si è pronti per i dolci con le classiche ciambelle delle vergare (le donne di casa) che consistono in ciambelle lesse ricoperte di glassa e codette di zucchero… 

E per la prova costume?

Ci pensiamo dopo Pasquetta. 

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