Secondo David Sinclair, docente di genetica alla Harvard Medical School, la ricetta di una lunga e sana vita è la seguente: Saltare un pasto al giorno, mantenere il corpo in esercizio, concentrandosi sulle anche e sulle articolazioni, dormire bene ed evitare lo stress.
La Sinclair, nel suo ultimo libro “Longevità – Perché invecchiamo e perché non dobbiamo farlo” ha divulgato questa “Ricetta segreta” per una vita sana e salutare, dicendo che:
“L’età di ognuno di noi dipende da una serie di fattori, e oltre alla componente anagrafica dobbiamo tenere presente i fattori fisiologici. Esistono una serie di metodi per valutare l’età, uno dei più elementari è verificare la possibilità di alzarsi in piedi da seduti senza utilizzare le mani”.
Senza contare, oltretutto, che con il passare degli anni la scienza e la ricerca sono stati al primo posto nell’aumentare l’aspettativa di vita media dell’umanità, scoprendo anche che il fattore genetico è uno dei meno influenti:
“Diversi studi dimostrano che la componente genetica influenza la nostra aspettativa di vita circa al 20 per cento, e il resto dipende da fattori ambientali, comportamentali, fortuiti. Ci sono siti particolari, come nella città di Okinawa, in Giappone, dove le persone sembrano più longeve, il che suggerisce che la componente ambientale possa giocare un ruolo fondamentale nelle aspettative di vita di una persona”.
La ricetta della Sinclair funzionerà? Forse sì, forse no, di sicuro sono degli ottimi consigli per vivere una vita salutare e in pace. E non basterebbe già questo?
Domenico Attianese