Il nome Lacoste è ben noto agli appassionati di sport ma anche a chi non lo segue. Uno dei brand più famosi al mondo per l’abbigliamento non solo sportivo, prende il nome da un tennista, che inventò una polo adatta per il gioco ma che divenne nel tempo un’icona della moda anche per il famoso marchio del coccodrillo (che era il suo soprannome). Commercializzata già alla fine degli anni ’20, fu poi adottata da tutti i tennisti, professionisti e non, diventando in seguito anche un capo da indossare nella vita di tutti i giorni, anche da chi una racchetta non l’aveva mai usata.
Ma chi era Lacoste?
René Lacoste era nato a Parigi 120 anni fa, il 2 luglio 1904 ed è vissuto fino al 1996. Era un ottimo tennista, in grado di conquistare in 12 anni di carriera 262 vittorie su 305 incontri disputati in singolare. Nella sua bacheca poteva sfoggiare 24 titoli tra cui sette tornei dello Slam (tre Rolland Garros, due Wimbledon e due US Open, senza partecipare mai agli Australian Open). Nel doppio invece ottenne solo due finali negli Stati Uniti, perse entrambe. Fu invece uno dei protagonisti delle vittorie in Coppa Davis (allora conosciuta come International Lawn Tennis Challenge) nel 1927 e 1928, le prime di sei affermazioni consecutive dei transalpini.
Nel 1933, al termine della carriera agonistica fondò insieme ad Andrè Gillier l’azienda per produrre industrialmente le sue magliette, che furono poi utilizzare anche nel mondo del golf, sport praticato dalla moglie e poi dalla figlia. L’azienda in seguito si espanse anche alla produzione di profumi, calzature e accessori.
Daniele Capello