Quando si tratta di salute e bellezza si sente spesso parlare di radicali liberi, ma cosa sono esattamente e come si combattono? I radicali liberi sono delle molecole instabili che presentano almeno un elettrone spaiato. Sono fortemente ossidanti e reattivi, e si generano nelle reazioni chimiche che coinvolgono le cellule, quindi non sono altro che “scarti” che si formano nelle cellule, come esito di tali reazioni.
I radicali liberi sono dovuti a vari fattori scatenanti, come raggi UV, fumo, smog, inquinamento ecc.
La loro natura li porta a stabilizzarsi, reagendo con altre molecole che rendono instabili, sottraendo loro un elettrone. Si innesca così una reazione a catena che è alla base del processo di ossidazione. Il risultato è la perdita dell’equilibrio biochimico delle cellule.
Il nostro corpo ha bisogno anche dei radicali liberi, affinché funzionino correttamente tutti i processi corporei, ma se sono in eccesso e non sono adeguatamente contrastati da antiossidanti, minano la nostra salute. Infatti, il loro effetto ossidante predispone a malattie cardiovascolari, al diabete, all’arteriosclerosi, al Parkinson e a tante altri problemi fisiologici.
I radicali liberi, dunque, sono dannosi per il nostro corpo, perché tendono a velocizzarne l’invecchiamento e a far insorgere patologie.
Il modo migliore per combatterli è il ricorso agli antiossidanti, questi possono essere assunti tramite determinati alimenti che ne sono ricchi. Tra questi, tutti i cibi che contengono molte vitamine (frutta e verdura), a cui è necessario accompagnare un corretto ed equilibrato stile di vita, evitando fumo, esposizione eccessiva ai raggi UV e uso massiccio di farmaci.
Anche l’attività fisica gioca un ruolo importante, perché stimola dei meccanismi biochimici a livello cellulare, che contrastano il processo ossidativo.
Glenda Oddi