‘Raccogli ciò che curi’: fattoria e orto sociale

Gli obiettivi dell’iniziativa sono rigenerare la terra, aiutare le persone fragili e creare occasioni di comunità

Coltivare la terra, accogliere le persone, costruire comunità sono gli obiettivi alla base dell’iniziativa ‘Raccogli ciò che curi’. Si tratta di un progetto dell’associazione Sine Modo Aps di Tribano (Padova) che unisce, con la cura collettiva di un orto sociale, l’agroecologia e la salvaguardia dell’ambiente, l’accoglienza e la cura di persone fragili ed emarginate, senza tralasciare la nobile idea di coinvolgere tutta la comunità. Il progetto agro-sociale è sostenuto dai fondi 8xmille di Unione Buddhista Italiana.

Area del progetto sociale

L’orto sociale è limitrofo alla casa di accoglienza di Sine Modo, nel Comune di Tribano, nella bassa padovana non lontano da Monselice: un contesto rurale e comunitario che può ospitare fino a 15 persone e che possiede quattro ettari di terreno dedicati alla coltivazione orticola con metodi sostenibili, oltre a un laboratorio per la lavorazione del legno. L’appezzamento è diviso tra l’orto, una zona per le piante officinali, un frutteto e uno spazio dedicato a una piccola fattoria sociale con animali: un modo per riscoprire le tradizioni contadine e promuovere la biodiversità.

Il ruolo di Unione Buddhista Italiana

Sostiene dal 2017 progetti umanitari e sociali in Italia e all’estero grazie ai fondi 8xmille. Realizza questi progetti in collaborazione con il Terzo Settore di tutta Italia, prediligendo le piccole realtà sul territorio che sviluppano progetti concreti rivolti alle categorie più fragili della popolazione e per l’affermazione dei diritti umani. Rispetto dell’ambiente e sviluppo di una cultura della sostenibilità umana, sociale ed economica sono gli ambiti in cui vengono scelti i progetti da sostenere.

Come donare

Basta utilizzare l’8xmille mediante la dichiarazione dei redditi. È possibile destinare l’8xmille a una confessione religiosa o allo Stato. Non è una tassa in più, ma una quota già inserita nel totale dei redditi IRPEF: in mancanza della firma che esprime una preferenza, il totale delle quote non espresse va ripartito in proporzione alle preferenze di chi invece ha firmato. 

Info

https://8xmilleunionebuddhista.it/

https://www.sinemodo.it

Francesco Fravolini

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