Quando la natura promuove la cultura biologica

Gli Orti dei Casali del Soratte sono piccole aree destinate alle persone intenzionate a conoscere un approccio di vita conviviale. La natura assicura l’ambiente e promuove il turismo e la cultura dell’ambiente favorendo una conoscenza preziosa della risorsa dell’agricoltura

L’ambiente e la natura sono risorse importanti per il turismo e per una maggiore conoscenza della ricchezza dell’agricoltura, conferendo maggiore importanza al paesaggio senza tralasciare le realtà del territorio italiano. I veri appassionati delle vedute mozzafiato italiane non possono dimenticare la natura, poiché è l’autentica protagonista del nostro patrimonio culturale. La natura è fondamentale per coinvolgere, senza distinzione, le località marittime e quelle montane; è più presente in certi luoghi mentre è meno evidente in altri territori. Gli Orti dei Casali del Soratte conoscono bene l’importanza della natura, un autentico bene da rivalutare per assicurare l’ambiente. L’originale struttura comprende piccole aree destinate allo sviluppo di un’esperienza di agricoltura biologica e conviviale, condivisa fra famiglie, associazioni e gruppi di persone interessate a gestire uno spazio di terra, dove far nascere e crescere i prodotti. È un modo unico per condividere una porzione di terreno, ottenendo un sano rapporto con la natura e con le altre persone, sempre più difficile da coinvolgere per una giusta socialità, specie nella società contemporanea. È necessario e salubre un momento di autentico relax, in piena natura, per conoscere e rapportarsi con altre persone. Agli Orti è possibile avvicinare la natura mediante la pratica della coltivazione, svolta in armonia con i ritmi e i tempi che chiama a riconoscere e seguire, realizzata in modo condiviso, conviviale, generando piacevoli opportunità per un sostanziale miglioramento della qualità della vita.

Gli Orti dei Casali
Gli Orti sono situati nel comune di Sant’Oreste, in un’area limitrofa al Parco naturale del Monte Soratte, a due passi da Roma. Sono una realtà affascinante dove vengono curati, in modo condiviso, da tutti coloro che, in cambio di una quota, usufruiscono, oltre che dei prodotti del proprio orto, di servizi di consulenza e di assistenza, sostegno al lavoro della terra, alla cura e alla trasformazione dei prodotti. A disposizione di ognuno sono presenti aree attrezzate per il picnic e per i giochi dei bambini e un annesso con cucina e servizi, per rendere più comode e piacevoli le ore dedicate alla cura della terra. Gli Orti sono provvisti di un sistema automatizzato che assicura l’irrigazione delle piante anche in assenza degli affidatari i quali, d’altra parte, quando vogliono lavorare direttamente il proprio orto, trovano sul posto tutti gli attrezzi necessari per la cura e la manutenzione ordinaria della terra. È un modo originale per curare la natura e conoscere in modo approfondito i segreti di un ambiente sempre più compromesso dall’attuale società.

Un weekend trascorso nella natura
La varietà dei prodotti da coltivare è a scelta degli affidatari che, sia per l’orto estivo sia per quello invernale, potranno beneficiare di un servizio di consulenza da parte dello staff degli Orti. Le sementi dovranno essere biologiche, per quanto possibile, con un metodo di coltura assolutamente naturale. Lo staff degli Orti può fornire i canali di acquisto delle piantine e dei semi, può curare un processo di selezione e di conservazione di questi, al fine di creare una piccola banca comune del seme. La quota di partecipazione per un anno solare è di 365 euro. Per vivere appieno la natura è possibile trascorrere un weekend o anche più giorni agli Orti, usufruendo dell’accoglienza dei Casali del Soratte, un gruppo di costruzioni rurali immerse in un ambiente incontaminato. Ai Casali sono presenti solo i dolci rumori della natura, lontani da altre abitazioni, in ambienti costruiti e arredati con la massima cura. A disposizione degli ospiti dei Casali sono dieci ettari di terreno con cavalli, uliveto, prati, boschi, antichi sentieri e aree d’interesse naturalistico e geologico.

Francesco Fravolini

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