Purificare le pietre con la terra

Un altro metodo di purificazione della pietra è quello che si fa attraverso l’uso della terra, che è un metodo alternativo alla purificazione delle pietre con il sale in quanto molto più delicato e praticamente adatto a quasi tutte le pietre.

Si posizionano le pietre sopra un terreno asciutto, l’ideale sarebbe un giardino ma anche i vasi con i fiori vanno più che bene, specie se questi sono piante sane e robuste in grado di assorbire l’energia negativa della pietra e purificarla.

Se vi serve una pulizia periodica allora basterà lasciare la pietra solo alcune ore fino a quando non si è rigenerata completamente, se invece ha bisogno di una purificazione profonda va lasciata sul terreno anche per due o tre giorni consecutivi.

Ovviamente quando le mettete a purificare nel terreno dovete stare attenti anche all’esposizione al sole e alla luna, le pietre che non amano il calore intenso, devono essere messe in zone ombreggiate, mentre quasi tutte le pietre amano la luna e le sue energie, quindi meglio mettere le pietre nel terreno soprattutto la sera.

C’è da dire che non tutte le pietre beneficiano del contatto diretto con la terra, in questo caso si possono inserire in un sacchetto di tessuto per proteggerle così anche dai raggi del sole e poi depositarle nel terreno.

Le pietre che non amano il contatto diretto sono onice, malachite, selenite, turchese, opale di fuoco, azzurrite, calcedonio, celestina, fluorite, crisocolla.

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