Nel 2020 era stata annunciata la realizzazione di un nuovo capitolo della saga di “Predator”.
Il primo film del franchise, uscito nel 1987, aveva come interprete principale Arnold Schwarzenegger, ed era stato sceneggiato dai fratelli Jim e John Thomas, i quali lavorarono anche al sequel “Predator 2”.
Pochi giorni fa il “The Hollywood Reporter” ha comunicato che i due hanno fatto causa alla Disney presso la corte federale della California, chiedendo «la conferma di aver riconquistato con successo i diritti del franchise».
In tutta risposta, la Disney ha fatto a sua volta causa ai fratelli Thomas, sostenendo di aver ottenuto i diritti in seguito all’acquisizione della 20th Century Fox nel 2019.
Tuttavia a favore della versione sostenuta dai due sceneggiatori c’è una disposizione di risoluzione della legge sul copyright, in base alla quale gli autori possono annullare i trasferimenti dopo 35 anni. Nella denuncia i Thomas dichiarano di aver già presentato un avviso di risoluzione nel 2016 e di non aver mai ricevuto alcuna opposizione fino a gennaio dell’anno corrente. Inoltre, la data di scadenza effettiva della sceneggiatura del primo film è stato il 17 aprile.
La Disney controbatte dichiarando non validi gli avvisi di risoluzione dei Thomas e li accusa di voler terminare impropriamente e prematuramente i diritti che la 20th Century Fox deteneva ancora sulla sceneggiatura nel momento in cui è stata assorbita da loro, il tutto proprio quando la casa di produzione sta investendo risorse e denaro per realizzare un nuovo capitolo.
Entrambe le cause richiederanno un rispettivo processo con giuria.
Chissà se i fan di “Predator” possono ancora sperare in un nuovo film.
Yami