Persone e animali: chiarimenti su un rapporto di crescente successo

La convivenza degli esseri umani con gli animali ha origini remote, probabilmente è nata con l’uomo stesso, ed ha chiare motivazioni psicologiche.

Fin dai primordi il contatto uomo – animale non si è generato solo dalla necessità di perseguire un fine pratico. Ѐ infatti da sempre andato molto al di là di un legame nato per aver risorse alimentari attraverso la caccia e
l’allevamento, determinando la nascita di un vero e proprio rapporto affettivo. Questo si è poi sempre più accresciuto nel tempo a causa del progresso che, con l’aumento delle risorse disponibili per la vita, ha
determinato un crescente benessere sociale che ha aperto le porte ad una società più civile e sensibile.
Non è solo aumentato in maniera esorbitante il numero di chi possiede un cane o un gatto, ma è anche cambiata la natura del rapporto, divenendo sempre meno “gerarchico” e sempre più “paritario”, per non
dire “familiare”. Infatti studi recenti hanno ampiamente confermato che moltissime persone considerano i loro animali domestici veri e propri membri della famiglia. Basti pensare alla tendenza, sempre più frequente,
di non relegarli all’esterno dell’abitazione pur avendo un giardino ma a condividere con loro l’ambiente domestico.
Ogni fenomeno che ha successo e si moltiplica è legato al fatto che porta un beneficio, così è anche in questo caso. Gli animali, infatti, apportano nella famiglia un importante salto di qualità: rappresentano un ulteriore
creatura con cui entrare in relazione, soddisfacendo non solo il desiderio innato nell’uomo di ricevere affetto e sostegno ma anche di amare e accudire. Importante, al riguardo, ricordare la natura biunivoca del rapporto di supporto e aiuto che porta benefici positivi importanti sia a chi lo riceve sia a chi lo dispensa. Infatti, con chi è bisognoso e vulnerabile, inconsciamente, identifichiamo la parte di noi più fragile, così che prendendoci cura di altri, animali o persone che siano, è come se ci prendessimo cura di noi stessi. Basti pensare che è stato provato che anche solo accarezzare un animale ha un effetto calmante sulla nostra mente.
Riuscire a stabilire un rapporto affettivo solido con un animale è, dunque, una risorsa particolarmente positiva a livello psicologico e, di conseguenza, anche a livello fisico. Infatti è ormai ampiamente confermato
dagli studi che una condizione di piacere e serenità mentale stimola la produzione di sostanze benefiche per l’organismo e rafforza le nostre difese immunitarie.

Glenda Oddi

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