Parco Archeologico di Paestum: viaggio nelle testimonianze storiche e artistiche

Nell’ambito delle attività di ricerca vengono organizzati incontri, convegni e conferenze finalizzati a diffondere la conoscenza e a creare un dialogo nei settori dell’archeologia, della storia dell’arte, della museologia e della gestione dei beni culturali e del paesaggio.

Il patrimonio culturale italiano propone realtà storiche e artistiche da riscoprire e ammirare proprio durante questo periodo, nel quale possiamo viaggiare soltanto nella nostra nazione. Il Coronavirus impedisce di conoscere altri Paesi e dobbiamo sfruttare questo momento per valorizzare il nostro patrimonio culturale. A beneficiare di questa situazione può essere sicuramente il turismo con le molteplici località da conoscere. Nel nostro viaggio ideale proponiamo il Parco Archeologico di Paestum, tappa culturale fondamentale per conoscere la storia italiana.

Il Parco Archeologico
Dal 2014 è un complesso museale autonomo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. I monumenti racchiusi nel Parco di Paestum sono inseriti in un paesaggio storico, sottolineando il valore culturale e turistico del patrimonio costituito dai beni archeologici, architettonici e paesaggistici. Il rapporto con il territorio è un aspetto a cui il Parco archeologico di Paestum dedica una particolare attenzione. La coesistenza di tanti elementi di eccellenza e l’incremento negli ultimi anni sia delle attività culturali sia delle attività di comunicazione e promozione hanno determinato la crescita dell’interesse internazionale verso questi luoghi.

Gli obiettivi
Il Parco Archeologico vuole perseguire la ricerca sia con risorse interne sia in collaborazione con partner nazionali ed internazionali, curando la diffusione presso la comunità scientifica e il pubblico. Nell’ambito delle attività di ricerca vengono organizzati incontri, convegni e conferenze finalizzati a diffondere la conoscenza e a creare un dialogo nei settori dell’archeologia, della storia dell’arte, della museologia e della gestione dei beni culturali e del paesaggio. Le attività di studio, ricerca e scavo sono alla base di tutte le attività di valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale del Parco archeologico di Paestum.

Il programma pluriennale
Il principale obiettivo è incrementare l’offerta culturale con l’obiettivo di soddisfare le diverse esigenze che emergono anche dal monitoraggio delle attività di comunicazione. Nell’offerta culturale sono inseriti spazi e materiali didattici per bambini; sono stati creati percorsi per diversamente abili che coprono una parte significativa dell’area archeologica, consentendo l’accesso senza barriere e la fruizione per non vedenti e ipovedenti anche nella c.d. Basilica, il tempio più antico, unico tempio greco accessibile a tutti. Il Museo è totalmente privo di barriere architettoniche.

Francesco Fravolini

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