Parto eccezionale per l’Orso marsicano nel Parco d’Abruzzo

Buone notizie per l’Orso marsicano (Ursus arctos marsicanus) in Abruzzo: la scorsa settimana è stata fotografata una femmina con 4 cuccioli. È la prima volta che questo capita, poichè solitamente partorisce 1-3 cuccioli e si tratta quindi di un evento eccezionale per questo animale a rischio di estinzione. L’Orso bruno marsicano è una sottospecie dell’Orso bruno (Ursus arctos) ed è un endemismo dell’Italia centrale, cioè vive solamente in quella zona dell’Appenino centrale conosciuta come Marsica e compresa all’interno del PNALM (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio, Molise).
Di dimensioni inferiori alla sottospecie nominale che vive sulle Alpi, è anche il simbolo del Parco. Sono stati proprio due guardiaparco del PNALM a documentare l’eccezionale evento lo scorso 23 maggio, durante il loro turno di pattuglia. Il PNALM e le zone contigue sono l’unico baluardo per questa sottospecie: l’ultima stima della popolazione vede circa 50-60 individui presenti in Appennino. L’area protetta è un importante rifugio per l’Orso ma non basta.
Questi animali sono soliti muoversi su ampi areali e spesso sconfinano nelle aree extra-parco con tutti i rischi che questo comporta. Bracconaggio, avvelenamento o incidenti stradali sono i pericoli principali per questo animale ed essendo pochi gli individui, anche una singola perdita, magari di una femmina riproduttrice, potrebbe mettere in pericolo tutta la popolazione. Per questo la notizia dell’eccezionale parto plurigemellare è importante per il futuro di un animale che dobbiamo continuare a proteggere con tutte le forze.
Per approfondire ecco il LINK

Daniele Capello

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