Opale di fuoco: caratteristiche ed usi

L’opale di fuoco è una varietà di opale tra le più apprezzate, dotata di un bellissimo colore rosso fuoco che ispira energia interiore.

Non è facile da trovare ed ha un costo un po’ elevato, in media, un piccolo esemplare grezzo e non montato costa sui 15 euro.

Nasce dalle sorgenti bollenti dei vulcani e nei geyser; il rosso fuoco però, è dovuto alle grandi quantità di ferro, anche se è possibile reperirlo nelle varianti del giallo e dell’arancio, in questi casi, quindi, bisogna stare attenti a non confonderlo con la corniola che ha colori più o meno simili.

Secondo antiche leggende, l’opale di fuoco è sacro al dio Marte, ed è considerato la pietra che protegge esploratori e conquistatori.

Inoltre, dona fortuna e capacità di fronteggiare il pericolo.

A livello fisico fornisce una grande energia, specie quando si è stanchi e spossati, aiuta ad affrontare bene la giornata, stimola la produzione di adrenalina e l’attività degli organi sessuali.

A livello mentale è considerata la pietra dei nuovi inizi, ad esempio, quando si deve cambiare città o si intende avviare una propria attività imprenditoriale.

Questa pietra rende anche più sicuri delle scelte prese e spinge ad agire, a cogliere le sfide che la vita riserva. Come effetto collaterale potrebbe far emergere le emozioni a lungo accumulate.

A livello spirituale, accende il proprio fuoco interiore, aiuta a trovare la forza di affrontare le situazioni e spinge a perseguire i propri obiettivi.

L’opale di fuoco è perfetto per lavorare sui chakra bassi ed è ideale per il radicamento, e per stimolare il primo chakra.

Può anche essere usato in meditazione, quando si ha bisogno di lavorare sulla sfera spirituale.

Benedetta Giovannetti

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