Scegli: o me o il cane!

Se il nostro partner non ama gli animali c’è poco da fare. La minaccia è dietro l’angolo, o metti fuori il cane o me ne vado io.

Come controbattere di fronte ad una simile richiesta? Non pochi sono i casi in cui si è costretti a rinunciare al proprio animale o a limitarlo per amore di chi ce lo chiede.

Numerose circostanze sgradevoli in cui cani e gatti finiscono in giardino o dalla nonna. Indifferenti al loro destino ci si affida quindi alla debolezza personale, al giocoforza di una coppia già in mano a meccanismi psicologici meschini piuttosto che alla complicità e al rispetto, quello per se stessi, quando ciò che si desidera è altro; rispetto per gli animali costretti a mutare le abitudini acquisite, a rinunciare agli affetti subendoli come abbandono e rifiuto.

Cosa spinge una persona a rinunciare a tenere il proprio animale sul divano quando al partner non è gradito? Certo la paura di essere lasciata o quella forma di dipendenza dall’altro che forse con l’amore non ha molto a che fare.

Eleonora Giovannini

Articoli simili

Rinuncia all’eredità: come fare e quando conviene

Quasi un letargo..

Psicologia, moda o necessità?