L’Associazione Nazionale Bersaglieri alla conclusione del Centenario della Grande Guerra e delle celebrazioni che, in tutta Italia, hanno visto la partecipazione unanime di tanti italiani, militari e civili, ha lanciato una petizione per il ripristino del 4 novembre a solenne Festività come Giornata dell’unità nazionale.
Il 4 novembre , unica Festa nazionale che abbia attraversato, dal 1919 al 1977, decenni di storia italiana dall’Italia liberale al fascismo, all’Italia repubblicana, con grande partecipazione popolare è considerata da tutti gli Italiani data memorabile in quanto conclude l’epopea risorgimentale con la prima e piena affermazione del concetto di Patria e simboleggia anche un pezzo di storia che chiude una terribile vicenda bellica coronata dalla Vittoria ma costata innumerevoli vite e il sacrificio di milioni di italiani e italiane.
Nessuna altra data celebrativa ha la carica di suggestione anche emotiva del 4 novembre , e il suo carattere di straordinaria forza simbolica per aver reso possibile la condivisione da parte di tutta la nazione di un patrimonio comune e di un destino identitario fino ad allora non pienamente sentito e condiviso.
Tutto ciò, al di là di inutili valutazioni comparative, conferma ancor di più che il 4 novembre, considerandone i contenuti storici e la valenza simbolica, ha tutte le carte in regola per “riemergere” come Festività Nazionale in quanto momento ideale per celebrare quella italianità che, pur con pregi e difetti ci ha fatti popolo e nazioni.
L’auspicato provvedimento di ripristino della Festività correggerebbe, per altro una disposizione (legge n.54/1977) che, a suo tempo, declassando quella data a semplice giornata commemorativa, è apparsa in contrasto con l’autentica volontà e il sentimento popolare che tuttora vede nel 4 novembre originati e fissati i valori fondanti del Paese, il senso d’identità e dell’orgoglio nazionale insieme alla percezione di appartenenza piena ad una Patria e ad uno Stato unitario.
Altri paesi come la Francia repubblicana che ricorda il 14 luglio “Presa della Bastiglia” con una Festa di popolo vissuta con grandissima partecipazione, hanno compreso l’importanza di trovare un “Momento” che possa aggregare ed unire il Paese intorno ad un radicato e profondo sentimento nazionale che lega l’orgoglio della propria storia e il culto delle proprie tradizioni e delle proprie memorie.
Il 14 luglio non si limita a poche rituali celebrazioni ma è una festa grandiosa di tutto il popolo che coinvolge tutti gli strati sociali con grandi manifestazioni ed eventi, galvanizzando tutto il paese. Perché non così il nostro 4 novembre?
Camillo Tondi