E’ partito anche in Molise il riciclo degli “avanzi” di pranzi e cene natalizie. Secondo un’indagine Coldiretti nove italiani su dieci, ovvero il 91%, in questi giorni trovano a tavola il surplus di cenoni e pranzi di Natale. I cibi avanzati vengono così tradizionalmente riutilizzati in cucina grazia anche a una crescente sensibilità verso la riduzione degli sprechi per motivi economici, etici e ambientali. L’indagine, condotta su base nazionale, evidenzia inoltre che solo nel 7% delle famiglie non avanza nulla, mentre il 2% dona in beneficenza e nessuno dichiara di buttare gli avanzi.
“Polpette o polpettoni a base di carne, come anche tartare di pesce – suggerisce Coldiretti Molise -sono un’ottima soluzione per recuperare il cibo del giorno prima; ma anche le frittate possono essere reimpiegate e valorizzate per la preparazione di di torte rustiche tipiche del periodo. La frutta secca, invece, può essere facilmente caramellata e trasformarsi in ottimo torrone, mentre con quella fresca si possono ottenere squisite macedonie, magari aromatizzate con gli ottimi vini e birre artigianali di cui il Molise dispone. Per dare nuovo sapore ai dolci più tradizionali, come il panettone artigianale, la cui produzione sta aumentando sempre più in regione, invece, è possibile ricorre alla farcitura con creme di vario genere. Recuperare il cibo – conclude Coldiretti Molise – è una scelta che fa bene sia all’economia sia all’ambiente, consentendo di consumare tutto quanto acquistato e nel contempo diminuire considerevolmente la produzione di rifiuti”.
Stefano Venditti