Nella scuola elementare si svolgerà il corso sull’educazione ambientale con Marevivo. È una risposta alla nuova modalità sperimentata durante il Coronavirus. Si propone l’innovazione digitale nella formazione
La didattica a distanza è stata sperimentata con l’emergenza del Coronavirus e i ragazzi hanno accettato la trasformazione della modalità di insegnamento. La scuola ha provveduto a organizzare la nuova didattica a distanza e sta studiando programmi al fine di offrire nuove proposte culturali e didattiche. Per avere maggiore conoscenza e rispettare il pianeta viene introdotta, in collaborazione con l’Associazione “MareVivo” Onlus, l’Educazione ambientale come nuova materia nella scuola elementare al “Il Nuovo Bianchi”, l’Istituto paritario rilanciato come scuola bilingue nel 2019 a Napoli degli ex alunni con il sostegno della Fondazione Grimaldi. «Dall’inizio dell’emergenza – dichiara Carmine Esposito, Presidente del CdA della scuola – abbiamo immediatamente attivato le piattaforme online e siamo passati alla didattica a distanza per tutti. L’emergenza legata al Covid e quella ambientale rendono evidente quanto sia importante far comprendere ai bambini l’importanza dell’ambiente già nella formazione primaria. Puntavamo a far studiare l’Educazione Ambientale nell’attrezzato laboratorio che abbiamo a scuola nel quale speriamo i bambini possano entrare presto ma grazie agli strumenti della didattica online i bambini oggi stanno apprezzando molto questo corso che, seppur stando a casa, permette di conoscere meglio la natura nella quale presto potranno tornare a correre e giocare». È importante coinvolgere i bambini verso un nuovo modo di apprendere perché sono nativi digitali, riescono a imparare in fretta a beneficio dell’ambiente. Conviene ricordare che stiamo cambiando stili di vita per proiettare il nostro futuro nella nuova società dove saranno presi in considerazione il potenziale derivante dalla tecnologia e dall’innovazione.
Nuovo progetto didattico
Il Nuovo Bianchi porta anche avanti un progetto di trilinguismo, promuovendo soprattutto l’apprendimento della lingua madre, della lingua inglese e con la possibilità di approcciarsi anche alla lingua francese grazie alla collaborazione con l’Istituto Francese “Grenoble”. L’obiettivo è quello di integrare l’alunno all’interno di una società multilingue e fornirgli le giuste competenze per confrontarsi con un mondo sempre più globalizzato ed interconnesso. La scuola primaria si caratterizza anche per l’attenzione data alla musica in quanto, attraverso il Progetto “PianoFlash”, viene data ai bambini la possibilità di imparare da subito gli elementi fondamentali della musica e di approcciarsi ai vari strumenti musicali con particolare attenzione al pianoforte.
Francesco Fravolini