Quando si va a Londra, si sa, c’è l’imbarazzo della scelta su cosa vedere; le attrazioni sono davvero tante, anche quelle proposte dalle guide turistiche. Il museo di storia naturale è sicuramente una delle mete più interessanti da visitare.
Il Museo di storia naturale è uno tra i grandi musei situati a Kensigton, nella Cromwell Road, a Londra; esso ospita circa 70 milioni di reperti, organizzati in cinque collezioni principali: botanica, entomologia, mineralogia, paleontologia e zoologia.
L’ingresso al museo è gratuito, basta versare una piccola offerta libera, però, per visitare alcune sale è necessario pagare.
Un tempo era parte del British Museum, ora, è diventato una parte distaccata di esso.
Le prime collezioni furono vendute al governo britannico dal medico irlandese, Hans Slane, e comprendevano: piante essiccate e scheletri di animali e di esseri umani.
Tuttavia, gran parte della collezione scomparve nei primi decenni del XIX secolo, dal momento che il custode dell’epoca del museo ne vendette molti esemplari e ne fece cremare altrettanti, tanto che nel 1833, dei 5.500 esemplari elencati da Slane, non ne era rimasto nessuno. Il danno di immagine del Museo fu tale che il tesoro gli revocò l’autorizzazione a custodire gli esemplari raccolti a spese del governo.
Nel 1856, fu nominato come sopraintendente il paleontologo, Richard Owen che, convinto che per ospitare la sezione di storia naturale fossero necessari spazi più ampi, acquistò degli appezzamenti di terreno a South Kensington e bandì un concorso internazionale, per la costruzione del nuovo museo.
Il museo fu completato nel 1880 e inaugurato nel 1881.
Il Museo di storia naturale conta più di 33 sale, dislocate su 4 piani e divise in quattro zone:
- Zona rossa, comprende le sale intitolate: Laboratorio della Terra; La Terra oggi e domani; Tesori della Terra; Dal principio; Impronte che durano; La forza dentro; Superficie che non riposa
- Zona verde, comprende le sale intitolate: Ecologia; Galleria Waterhouse; The Vault; Rettili marini fossili; Sequoia gigante; Centro Indagini; Albero; Primati; Noi e l’evoluzione; Minerali e Meteoriti; Animaletti striscianti; Uccelli
- Zona blu, comprende le sale intitolate: Dinosauri; Pesci; Anfibi e Rettili; Biologia umana; Immagini dalla natura; Galleria Jerwood; Invertebrati marini; Mammiferi (sono comprese 2 sale)
- Zona arancione, comprende le sale intitolate: Bozzolo; Lo Studio Attenborough; Edificio di zoologia; Il giardino della natura con entrata esterna
Benedetta Giovannetti