Monteriggioni è un comune italiano di 9921 abitanti situato in provincia di Siena.
Il Castello di Monteriggioni fu costruito dai senesi per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari tra il 1214 ed il 1219.
La sua costruzione fu principalmente a scopo difensivo essendo il borgo sorto sul Monte Ala in posizione di dominio e di sorveglianza sulla Francigena per controllare le valli dell’Elsa e dello Staggia in direzione di Firenze storica nemica dei senesi.
Il castello era circondato da carbonaie ovvero fossati pieni di carbone che veniva incendiato per respingere gli assalti.
Dopo essere stato edificato, quel castello fu conteso dai fiorentini e senesi nel 1244 e nel 1254.
Nel 1269, dopo la battaglia del Colle i senesi sconfitti si rifugiarono a Monteriggioni, assediato invano dai fiorentini.
Tra il 1400 ed il 1500 furono interrate le mura per resistere al meglio ai colpi dell’artiglieria.
Nel 1526 i fiorentini assediano Monteriggioni, bombardando le mura con l’artiglieria.
Il castello però resistette e il 25 luglio di quello stesso anno, nella battaglia di Camollia i senesi sconfissero l’esercito pontificio alleato dei fiorentini che interruppero immediatamente l’assedio.
Nel 1554 Monteriggioni viene ceduto a tradimento al Marchese di Marignano che nel 1555 sconfisse definitivamente la repubblica di Siena.
Cosimo I dei Medici impose così la sua Signoria sul territorio e gli abitanti di Monteriggioni furono portati schiavi a Firenze.
Monteriggioni fu poi cedute dai Medici alla famiglia Golia di Siena che poi la cedette ai Botta per poi finire incluso nel ducato di Gian Galeazzo Visconti.
Dal 2005 è possibile percorrere due tratti degli antichi camminamenti di ronda sulle mura, dal quale si godono stupendi panorami sul Chianti e sulla Montagnola Senese.
Tra le attrazioni visitabili è stato allestito il museo delle armi e delle armature che ospita riproduzioni artigianali di armi e armature medievali e rinascimentali.
Benedetta Giovannetti