Moda e design valorizzano la transizione ecosostenibile

L’iniziativa si svolge a Roma al complesso archeologico dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali – dal 4 al 5 giugno 2024

Moda e design valorizzano la transizione ecosostenibile con Phygital Sustainabilty Expo, il primo evento in Italia dedicato alla transizione ecosostenibile e organizzato da Sustainable Fashion Innovation Society. L’iniziativa si svolge a Roma al complesso archeologico dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali – dal 4 al 5 giugno 2024. La full immersion di due giorni, giunta alla quinta edizione, si declina quest’anno in numerosi panel, momenti di dibattito, Sfilata Narrata e attività interattive. Conosciamo il programma.

L’Europa al centro

C’è molta Europa in questa quinta edizione e non poteva essere altrimenti per il primo continente net carbon zero entro il 2050, incipit del pacchetto di iniziative strategiche del Green Deal europeo, che mira ad avviare l’UE sulla strada di una transizione verde. La quinta edizione del Phygital Sustainability Expo vuole fare il punto sullo stato dell’arte con un focus anche nel EPR-Responsabilità Estesa del Produttore: l’Europa e la messa a terra delle policy di sostenibilità. 

Sfilata Narrata

Si tratta di un momento in cui dieci brand esibiranno i loro capi all’avanguardia e sostenibili, raccontati da una voce narrante, fuori campo, che descrive le innovazioni tecnologiche e stima il carbon footprint. Nella cornice dei Mercati di Traiano, inoltre, si snoderà un’esposizione Museale immersiva sulla via Biberatica: ogni brand esporrà i propri prodotti ecosostenibili, spiegandone le caratteristiche e i punti di forza nell’ambito tutela ambientale. Inoltre, vi sarà un’area didattica ai Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda ONU 2030, allestita dalla FAO- Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite, partner del Phygital Sustainability Expo®.

Il percorso espositivo

A rendere più coinvolgente il Phygital Sustainability Expo® ed il percorso Museale sarà l’esperienza di realtà aumentata. L’esposizione sarà accompagnata da una componente di deep technology: gli occhiali Lenovo e il codice WebXR consentiranno agli ospiti di vedere attraverso immagini riprodotte in modo realistico e immersivo, l’impatto negativo dell’acquisto compulsivo e del fast fashion, proiettando i visitatori in aree del mondo, degradate, a Sud del pianeta, a causa dei rifiuti generati dal fast fashion shopping. Inoltre, il pubblico potrà vivere l’experience di come realizzare un guanto in pelle grazie al laboratorio didattico messo a disposizione da UNIC – Concerie Italiane, la più importante associazione mondiale del settore conciario. Rappresenta 1.100 aziende, 18.000 addetti e fattura oltre 4 miliardi di euro l’anno, il 70% del quale destinato all’export in 122 Paesi del mondo. 

Francesco Fravolini

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