Milano, nuovo market solidale di Progetto Arca

Sono oltre mille le famiglie aiutate dai quattro market solidali di Milano. Nel resto d’Italia i market sostenuti da Progetto Arca sono a Roma, Napoli, Bari, Ragusa e Faenza

A Milano apre un nuovo market solidale di Progetto Arca. Conviene ricordare che la rete dei market solidali targati Fondazione Progetto Arca si amplia con la nuova apertura del locale in via Sammartini 126, il quarto della città e hinterland dopo viale Bodio, Baggio e Rozzano. Stiamo parlando di piccoli supermercati dove le famiglie indigenti fanno la spesa gratis, i market solidali propongono prodotti alimentari, beni per l’igiene della persona e della casa, materiali per la prima infanzia e per la scuola. Nuovo è anche l’allestimento interno del corner di abbigliamento, dove le famiglie possono scegliere abiti e accessori. Il nuovo market in via Sammartini è dedicato al sostegno di 150 famiglie, per un totale di 400 persone, tra adulti e minori, ogni mese. Sono oltre mille le famiglie aiutate dai quattro market solidali di Milano. Nel resto d’Italia i market sostenuti da Progetto Arca sono a Roma, Napoli, Bari, Ragusa e Faenza.

Il market in via Sammartini

Sorge in uno spazio di Grandi Stazioni Rail messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale, completamente ristrutturato e arredato due anni fa da Fondazione Fiera Milano – al fianco di Progetto Arca nella realizzazione di tutti i market solidali milanesi – e progettato per essere versatile: è nato come centro emergenziale a carattere sociale per la prima accoglienza e assistenza dei profughi ucraini, con l’idea di riconvertirsi a seconda delle necessità. Il market solidale si inserisce in questo contesto in risposta alle crescenti richieste del territorio con un servizio che, insieme, fornisce un sostegno concreto e mette la persona al centro. 

Obiettivo dei market solidali

Ridare dignità alla persona per superare il concetto di assistenzialismo con il kit preconfezionato di cibo, lasciando la possibilità alle persone di scegliere e imparare a fare una spesa equilibrata. Nella composizione della spesa, le famiglie sono accompagnate dai volontari che le guidano lungo le corsie e gli scaffali per scegliere cibi e prodotti in linea con le esigenze di tutti i componenti del nucleo, e per evitare gli sprechi. La spesa è anche l’occasione per ascoltare le famiglie, per orientarle ai servizi sul territorio (come il supporto documentale, l’assistenza legale, l’aiuto compiti) e quindi avviarle a un percorso educativo di cittadinanza consapevole e al recupero dell’autonomia. 

I prodotti disponibili

Provengono dal Banco Alimentare della Lombardia, da donazioni di aziende, da eccedenze di supermercati (soprattutto per quanto riguarda il fresco) e da acquisti diretti da parte di Progetto Arca per i prodotti mancanti che si rendono necessari nel paniere offerto. Le famiglie, individuate dai servizi sociali, fanno la spesa su appuntamento utilizzando una card con un numero di punti che varia a seconda di indicatori come il reddito e la presenza di minori. L’attribuzione dei punti è uguale per tutti: 300 per il primo componente del nucleo familiare e ulteriori 50 punti per ogni componente; per un minore di 0-3 anni, si aggiungono 200 punti da utilizzare per prodotti per l’infanzia. Ogni prodotto ha un punteggio, per esempio: 1 kg di spaghetti vale 15 punti, una confezione di passata di pomodoro 10, 1 litro di olio 60, una confezione di pannolini per neonati 30. Il supporto alimentare tramite market solidale è garantito per il periodo necessario a superare il momento di difficoltà economica, per un massimo di 3 anni.

Francesco Fravolini

Articoli simili

Come diventare agente immobiliare

ADI Design Museum ospita la boutique solidale di CBM Italia

GREEN WASHING SPIEGATO IN SEMPLICI PASSI